La nuova autogrù fuoristrada Grove GRT8100-1 e due multistrada a cinque assi Grove, GMK5250XL-1 e GMK5150XL, in esposizione al GIS 2023 allo stand F12-H27 di Manitowoc.
Nello spazio espositivo di Manitowoc, oltre alla già conosciuta multistrada Grove GMK5250XL-1, che dalla sua presentazione al GIS del 2019 ha riscontrato un notevole successo sul mercato, per la prima volta in esposizione in Italia la multistrada Grove GMK5150XL e la nuovissima fuoristrada GRT8100-1, prodotta allo stabilimento italiano di Niella Tanaro (Cn). L’imponente autogru multistrada a cinque assi GMK5250XL-1, dotata di braccio telescopico da 78,5 m, il più lungo della categoria, e portata massima pari a 250 t, con una sezione di braccio da 8,5 m aggiuntiva rispetto alla precedente versione. L’elevata capacità della GMK5250XL-1, unito all’ingombro contenuto e ad un’eccellente manovrabilità, l’hanno resa un modello particolarmente apprezzato dal mercato.
Inoltre, Il design Grove con motore singolo, a norma con i più recenti livelli di emissioni, riduce i costi di esercizio grazie al consumo di carburante inferiore del 30% rispetto ai modelli della generazione precedente.
L’autogrù multistrada Grove GMK5150XL, che ridefinisce la classe 150 t a cinque assi, offre un braccio principale a sette sezioni da 68,7 m realizzato con il design Megaform di Grove, per una resistenza ai vertici della categoria, ed eccezionali tabelle di carico in configurazione taxi, assicurando una facile mobilità su strada e risparmio nel trasporto. Offre agli utilizzatori una serie di interessanti capacità di sollevamento per l’assemblaggio di gru a torre, compresa la capacità di sollevare 8,1 t a 68,7 m; 9,5 t a 66 m; e 13 t a quasi 60 m. Questi diagrammi di carico non hanno eguali in questa classe e sono disponibili su una gru con una lunghezza del braccio che supera la maggior parte delle macchine della classe 220 t.
In esclusiva la nuova fuoristrada Grove GRT8100-1, che rappresenta un’evoluzione del modello GRT8100 che tanto successo ha riscosso a partire dal suo inizio produzione a Niella Tanaro nel 2018. La macchina ha capacità nominale di 100 tonnellate, braccio da 47 metri a sfilo completamente idraulico ed un’altezza massima in punta di 72,9 metri quando allestita con il falcone.
La Grove GRT8100-1 condivide il telaio, la cabina e la sovrastruttura con la sorella maggiore GRT8120, e presenta una motorizzazione Euromot5 in conformità all’attuale normativa emissioni in EU. La nuova Grove GRT8100-1 è una macchina pensata per cantieri di lunga durata, quali centrali elettriche, strade, ferrovie ed infrastrutture in generale ma anche per essere utilizzata all’interno di impianti produttivi, cantieri navali, installazioni nel settore Oil&Gas, dove la GRT8100-1 può far valere le sue doti in termini di versatilità di allestimento e posizionamento, altezze operative e capacità di sollevamento, con i vantaggi tipici di una gru fuoristrada, quali la facilità operativa, elevata produttività e bassi costi di utilizzo.
Federico Lovera, responsabile di Prodotto per la linea di autogru fuoristrada RT/GRT per Europa, Medio Oriente, Africa ed Asia-Pacifico, dichiara: ”Il potenziamento dello stabilimento italiano di Niella Tanaro, ha permesso all’azienda di localizzare quest’anno anche la produzione di due nuovi modelli di grande portata (GRT8100-1 e GRT8120), ampliando l’offerta della gamma fuoristrada Grove verso i clienti di Europa, Africa, Medio Oriente ed Asia. La GRT8100-1 è senza dubbio un’interprete particolarmente significativa della filosofia produttiva abbracciata dal gruppo Manitowoc sotto diversi aspetti, sia in relazione alle soluzioni tecnologiche implementate a bordo macchina che, più in generale, in relazione al processo di ottimizzazione e standardizzazione che vede macchine di differente classe e categoria condividere la medesima componentistica”.
Il direttore commerciale Italia e Sud Europa Enrico Angiolini commenta: “Per Manitowoc, il GIS 2023 sarà l’occasione per mostrare e riconfermare la nostra esperienza in materia di soluzioni di sollevamento per investimenti globali nelle infrastrutture, nelle energie alternative e in altri settori. Siamo entusiasti di fornire ai nostri clienti le innovazioni di cui hanno bisogno, e non vediamo l’ora di incontrare i nostri clienti, concessionari, investitori e colleghi del settore sollevamento.” All’esposizione Manitowoc metterà inoltre in evidenza le novità tecnologiche dei prodotti Grove, tra cui Connect, una nuova e versatile piattaforma telematica, studiata per ottimizzare l’esperienza di utilizzo delle gru dei proprietari, consentendo l’assistenza, il monitoraggio e la gestione delle gru da remoto per massimizzare il rendimento del loro investimento.
Per molti dei nostri clienti, gli obiettivi aziendali nel complesso sono legati a questioni di sostenibilità, digitalizzazione e connettività. Grazie a Connect possono ora progredire verso il conseguimento di tali obiettivi e coglierne i frutti
Il lancio di Connect segna la svolta di una nuova era digitale per i proprietari e gli operatori delle gru Grove di Manitowoc. Nel giro di pochi secondi gli utenti possono accedere a una serie di funzioni o dati relativi alla propria gru tramite la piattaforma basata su app. Possono analizzare le prestazioni, verificare gli indicatori di servizio, effettuare la diagnostica dei guasti e molto altro ancora. Il sistema offre l’accesso a informazioni dettagliate sulle gru, trasformando la resa, la sostenibilità e in ultima analisi la redditività legata ai loro investimenti