Mouvers e CLP: due piccole aziende italiane, due storie di passione, sacrificio e impegno che si sono incontrate al GIS 2017 per presentare le proprie capacità e i concreti risultati tecnologici raggiunti
Che nelle botti piccole ci sia il vino buono è un adagio che tutti conosciamo e il caso vuole che entrambe le aziende siano in zone geografiche che non solo rappresentano il meglio della produzione meccanica nazionale ma anche eccellenze vinicole!
A Piacenza…
Ma veniamo al sodo… il GIS 2017 è stata per entrambe una vetrina importantissima dove mettere in mostra le proprie realizzazioni che sono state molte e significative. Mouvers ha presentato un rivoluzionario sistema di movimentazione pesante per interni ( non per trasporti stradali): il Voyager, di gran lunga il più compatto e basso veicolo per movimentare carichi fi no a 160 t nella versione base ma espandibile, grazie alla sua modularità fino a 800 t.
Alimentato da una centrale a batterie il Voyager si muove su cingoli, altra novità mondiale. Può sterzare in tutte le direzioni, sollevarsi, superare ostacoli sempre comandato da un operatore con un radiocomando completo ed effi ciente. Una macchina ad altissimo contenuto tecnologico, tale da permetterle di fruire delle agevolazioni previste dal protocollo Industria 4.0!
A fianco del Voyager, vero protagonista della scena, Mouvers presenta la nuova gamma di macchine per movimentazione Apollo, completamente “rinnovata nella tradizione” . La provata robustezza e affidabilità delle macchine Apollo è oggi disponibile in una nuova veste modulare dove ogni elemento può essere combinato con gli altri a formare la macchina ideale per ogni situazione. Così che a partire da 4 centrali di alimentazione, 3 carrelli semoventi sterzanti e una serie di carrelli posteriori è possibile costituire macchine per movimentare carichi da 8 a 60 t.
[vc_gallery interval=”3″ images=”16137,16134,16133,16132,16131″ img_size=”large” onclick=””]
CLP ha presentato due torri della sua cavalletta 521-1260, la macchina tecnologicamente più avanzata e che permette di sollevare 300 t di peso fino alla notevole altezza di 13 m. La tradizionale robustezza e precisione dei sollevatori CLP è oggi corroborata da sistemi elettronici di comando e controllo che consentono all’operatore di lavorare in sicurezza in qualsiasi circostanza.
Livellamento automatico, lettura dell’altezza e del peso sollevato direttamente dal radiocomando, servoazionamenti automatizzati che permettono di eseguire tutte le operazioni di preparazione al sollevamento senza interventi manuali a bordo. CLP si caratterizza per la capacità di interpretare le necessità degli utilizzatori, progettare e costruire sistemi di sollevamento e movimentazione ad hoc che, a volte, incontrano il favore di utilizzatori da nazioni molto diverse tra loro.
È il caso delle travi di sollevamento da 360 t di portata (TR 360) e del sistema di skidding SK400: prodotti per un’importante azienda finlandese , Silvasti OY di Tampere, e utilizzate in abbinamento per risolvere con facilità ed economia una movimentazione molto impegnativa, sono state acquisite anche da un’azienda in Arabia Saudita, la TEAM Heavy Lifting. Dal freddo estremo al caldo più intenso!
…e in Germania
A neanche una settimana di chiusura del GIS 2017 Mouvers ha ricevuto dalla società Dornseiff (http://dornseiff.eu) l’ordine di acquisto di un semovente per movimentazione composto da:
- Centrale di alimentazione Full Power 400V;
- Carrello anteriore semovente FST 15;
- Coppia carrelli posteriori RT25.
Chi ha visitato lo stand Mouvers a GIS 2017 non potrà non riconoscere la medesima configurazione della macchina esposta in fiera, che così formata può movimentare fino a 40 t.
Si tratta della seconda macchina che andrà a lavorare presso la Dornseiff; la prima fu consegnata nel 2015.