700 unità vendute in Europa dal suo lancio, 100 delle quali nel Regno Unito, dove è di gran lunga il modello più apprezzato dall’utilizzatore finale (identificato da imprese di pulizia e manutenzione, lattonieri, costruttori edili e, naturalmente, noleggiatori). Stiamo parlando della MZ 250 di Multitel Pagliero, sempre più modello di PLE autocarrata record di mercato, apprezzato per il telaio compatto, il passo di 3 m e l’eccellente raggio di sterzata, che permettono di accedere ad aree di lavoro dove molte altre macchine allestite su veicoli da 3,5 t non riescono a entrare (la MZ 250 è installata su un autocarro Iveco patente B).
Altezza di lavoro da 25,1 m, sbraccio orizzontale di 14,35 m (con portata in cesta di 80 kg) e di 10,35 m (con portata massima di 250 kg), jib articolato e possibilità di lavorare in negativo fino a -2,5 m. Queste caratteristiche notevoli della MZ 250 sono ulteriormente esaltate e ampliate da EVE, l’elettronica evoluta sviluppata da Multitel Pagliero. Se la stabilizzazione e messa a riposo automatica semplifica l’uso della piattaforma e ne permette il posizionamento anche negli spazi ristretti, nell’elevazione in quota, il sistema consente movimenti proporzionali simultanei e un livellamento dolce. Sia dal quadro comandi a terra che in cesta, EVE assicura velocità, linearità e fluidità dei movimenti verticali e orizzontali. Niente strappi, ma fuoriuscita degli sfili e sollevamento del braccio sempre in perfetto equilibrio e correzioni immediate.
L’operatore ha il pieno controllo dell’elevazione e dello spostamento della cesta, la cui posizione nello spazio viene “letta” da alcuni sensori che misurano angoli, posizioni e pressioni. Inoltre la MZ 250 monta altre due tecnologie di derivazione EVE: il sistema MUSA – che ottimizza movimenti e prestazioni in base al carico, la rotazione del braccio e la posizione degli stabilizzatori – e la telemetria con localizzazione GPS, visualizzazione dello stato della macchina, parametrizzazione e diagnosi a distanza.