L’Apex 2023 di Maastricht ha avuto un protagonista in pieno sole che ha portato in alto – molto in alto – i grandi ragni cingolati made in Italy. Tra le tante eccellenze nazionali del settore, Palazzani ha svettato in altezza – negli spazi dello stand 1460 – con i tre modelli TZX 250, TSJ 35.1 e XTJ 52+.
Una delle novità per specialisti, rivelata proprio in fiera, è stata sicuramente quella del verricello idraulico da 250 kg, implementato sul modello TZX 250 da 25 m operativi. Ma l’attenzione del pubblico di è concentrata anche sulla PLE TSJ 35.1 in versione Eco, con motorizzazione elettrica. Telescopica con jib articolato per 15 m di sbraccio e 35 m di altezza massima di lavoro, ha esibito ad Apex la struttura robusta che la caratterizza, a vantaggio di grande stabilità e comfort in cesta e trasferimenti veloci anche su forti pendenze; una soluzione ideale per il mercato del noleggio, soprattutto per gli operatori del restauro.
Il peso massimo – ancora in carica, nell’attesa dell’esordio definitivo sul mercato della nuova PLE da 58 m, già presentata a Bauma 2022 -, la macchina che ha solcato il cielo assolato di Maastricht, aveva il profilo maestoso della XTJ 52+, con verricello da 980 kg. Eccezionale diagramma di lavoro, movimenti rapidi e precisi fino a 52 metri di altezza, l’area manager system che regola le manovre di sbraccio in modo automatico, in funzione della stabilizzazione e del carico (120-230-400 kg), consentendo sempre la rotazione a 660°. Anche in questo caso, una dedica al noleggio, ideale per lavori in cantiere, opere di manutenzione esterna e interna e restauro.
Ora la carovana dei ragni Palazzani è attesa al prossimo GIS di Piacenza, cuore dell’Europa del sollevamento dal 5 al 7 ottobre prossimi – dopo la folta schiera di fiere che hanno contraddistinto questo inizio d’estate (oltre all’Apex, gli inglesi Vertikal Days e la Francia delle JDL, tra le altre) – con Paola Palazzani, direttore commerciale dell’azienda, a rivelare la novità di mercato “degli Open Day organizzati da molti noleggiatori, ad arricchire un panorama di confronto con il pubblico radicalmente cambiato dalla pandemia, insieme ai concept che riguardano le fiere moderne di settore”.