Già dalla mattina si capiva che la prima Giornata del Sollevamento e dei Trasporti Eccezionali sarebbe stata da annoverare negli annali della fiera. “Abbiamo registrato, già in questa prima giornata, all’ora attuale, oltre 6.000 presenze – annuncia Fabio Potestà, intorno alle 14,30, in apertura del convegno pomeridiano sulle prospettive del noleggio italiano, condotto da Rental Blog in collaborazione con la rivista Sollevare – Prevediamo già ora di superare le 15.000 presenze effettive, nei tre giorni del GIS. Ma ci aspettiamo ormai un exploit che potrebbe andare ben oltre le nostre più rosee aspettative”.
D’altra parte, mai s’era registrata un’attesa così entusiasta per il GIS, neppure nella straordinaria edizione 2021, quando gli organizzatori pensavano di aver raggiunto l’apice della partecipazione e del riscontro, in termini di pubblico ed espositori. Fin dalle prime ore del mattino, i parcheggi intorno all’area espositiva hanno cominciato a colmare gli spazi, con un afflusso di visitatori che ha subito gremito gli stand della vasta Area esterna e del Padiglione 1, dall’ingresso principale a Piacenza Expo.
Nel pomeriggio, la folla è cresciuta esponenzialmente e gli eventi ufficiali del GIS – tra cui il momento-cocktail pomeridiano di celebrazione dei 40 anni di IPAF, l’International Powered Access Federation che presiede alla formazione e alle dinamiche della sicurezza in quota – hanno visto la partecipazione di molti ospiti illustri.
Tra questi, la senatrice Elena Murelli, presenza assidua delle manifestazioni industriali più importanti del territorio, che ha visitato il GIS – accompagnata dalla guida di Fabio Potestà – e ha partecipato alla consegna dei premi Italplatform-Italian Access Platform Awards, durante la prima serata, nella sede del PalaBanca, adiacente alla sede espositiva. “Mi sento particolarmente coinvolta dagli eventi che promuovono le eccellenze industriali e manifatturiere del mio territorio – ha rimarcato Elena Murelli – Inoltre, come membro della Commissione parlamentare che si occupa delle condizioni e della sicurezza del lavoro nel nostro Paese, mi sento investita della responsabilità di monitorare con attenzione il contesto italiano, soprattutto nei settori più coinvolti dalle problematiche di rischio operativo, e conferire impulso alle stesse tematiche che sono poste al centro del dibattito, qui al GIS”.