Ceva Logistics ha firmato un contratto quinquennale con la Mölnlycke, società svedese specializzata in prodotti e soluzioni medicali. A partire da dicembre, la struttura multiutente di Ceva Logistics a Max Park, Corby, nel Regno Unito, fornirà una soluzione che permetterà a Mölnlycke di essere ancora più reattiva alle esigenze dei clienti e di offrire un servizio potenziato. I prodotti saranno gestiti e consolidati all’interno di Max Park.
All’interno della struttura del Max Park, 5.000 metri quadrati di magazzino saranno dedicati a Mölnlycke. Ceva Logistics riceverà tutti i prodotti fabbricati o provenienti dall’Asia e dall’Europa. Più di 9.000 pallet di magazzino saranno tenuti, prelevati e imballati per la successiva distribuzione nel Regno Unito.
Ceva Logistics ha partecipato alla razionalizzazione della catena di fornitura di Mölnlycke e all’identificazione di un percorso logistico più efficiente che ha portato ad una riduzione del 41% dell’impronta di carbonio, rispetto ai percorsi precedenti basati sul precedente centro di distribuzione europeo dell’azienda.
All’interno dello stabilimento Ceva sono state installate nuove rastrelliere, scaffalature e una camera bianca per consentire l’imballaggio dei prodotti senza polvere. Inoltre, un nuovo WMS (sistema di gestione del magazzino) convalidato per il settore sanitario e l’accreditamento di qualità per la gestione dei dispositivi medici – ISO 13485 – saranno implementati all’interno dello stabilimento di Max Park.
Sam Goodger, direttore generale di Ceva Logistics, commenta: “Siamo stati in grado di dimostrare una chiara comprensione dell’attività di Mölnlycke e abbiamo progettato una soluzione economica a lungo termine che dimostra il nostro impegno per un miglioramento continuo. Siamo lieti di aver ricevuto la fiducia della loro attività nel Regno Unito e crediamo che insieme possiamo consentire a Mölnlycke di essere ancora più reattivi alle esigenze dei clienti”.
Commentando il centro di distribuzione, Nick Rothwell, General Manager UK&I, Molnlycke afferma: “Il nostro obiettivo è quello di garantire agli operatori sanitari con cui lavoriamo nel Regno Unito gli strumenti necessari per continuare a curare i pazienti, anche nei tempi incerti che ci attendono. Consideriamo il centro di distribuzione del Regno Unito essenziale per come operiamo qui nel Regno Unito e come un modo per ridurre al minimo l’impatto che situazioni nazionali e globali più ampie possono avere sulla nostra fornitura di prodotti”.