I vertici internazionali di Ipaf hanno confermato la nomina imminente del nuovo amministratore delegato dell’associazione. Sarà Peter Douglas, personaggio di primo piano nel mondo dell’accesso aereo del Regno Unito. Douglas è già CEO – dal mese di marzo – dell’impresa Pullman Fleet Services, dopo ben 27 anni di carriera in ascesa nei quadri dirigenziali di Nationwide Platforms.
In Nationwide – insieme a Mike Evans – ha creato la divisione Nationwide Skylift nel 1995, per ricoprire successivamente il ruolo di direttore commerciale nel 2006 e direttore amministrativo (area nord-ovest) nel 2008, culminando nella carriera in Nationwide come CEO della sede del Regno Unito l’anno successivo. Nel 2011 è stato nominato direttore operativo, sempre per il Regno Unito, carica che Douglas ha ricoperto fino alla fine dell’anno scorso. Dopo la lunga esperienza in Nationwide, Peter Douglas ha collaborato con Ipaf su alcuni progetti primari, prima della nomina come CEO in Pullman Fleet Services, sette mesi fa.
L’esperienza di Douglas in Ipaf, comunque, risale a molti anni fa, come membro del Consiglio generale dell’associazione, presidente del Consiglio Ipaf del Regno Unito e membro del board dal 2014 al 2018.
Peter Douglas era uno dei 50 candidati alla carica di CEO Ipaf e riceverà il testimone del comando dall’amministratore delegato ad interim Andy Studdert all’inizio del dicembre prossimo. Alla notizia della nomina, Douglas si è dichiarato “onorato che mi sia stata concessa l’opportunità di guidare un’organizzazione internazionale così riconosciuta e rispettata per la propria dedizione alla sicurezza, al progresso tecnico e alla formazione del lavoro in quota; è un privilegio essere stato selezionato per questo ruolo di grande responsabilità e non vedo l’ora di iniziare questa mia nuova missione professionale”. Il neopresidente di Ipaf, Norty Turner, una delle figure chiave nella selezione dei candidati al ruolo di CEO per l’associazione ha dichiarato che “negli ultimi anni Ipaf si è andata sempre più rafforzando, aggiornando i propri corsi di formazione con l’introduzione di nuove lingue e di modalità e-learning, sviluppando applicazioni di realtà virtuale e creando nuovi percorsi di alto livello formativo. Con Peter, dalla cabina di regia del Regno Unito, questo processo di consolidamento internazionale si evolverà ancora su una base globale sempre più estesa”.