Potain lancia una nuova gru luffing jib, la MCR 505 J25 con portata massima di 25 ton e lunghezze di braccio variabili da 30 a 60 metri. Il modello promette prestazioni di sollevamento elevate, massima adattabilità in cantiere e controllo intelligente in risposta alle esigenze di progetti edilizi complessi.
Specificatamente progettata per essere impiegata all’interno di cantieri urbani e ad alta densità, la MCR 505 J25 è in grado di sollevare – con braccio esteso alla lunghezza massima di 65 m – fino a 17 t, con un carico in punta di 4,7 t: un profilo prestazionale particolarmente adatto alle operazioni che richiedono grandi sbracci operativi.
Il sistema di controllo integrato ottimizza automaticamente le curve di carico, garantendo prestazioni di sollevamento costanti e affidabili in una vasta gamma di condizioni operative.

Una delle caratteristiche strutturali più rilevanti è l’altezza libera alla base di 77,2 m, ottenuta grazie alla combinazione degli elementi di torre C809 e KMT850. Questa configurazione consente di ridurre drasticamente la necessità di ancoraggi intermedi, semplificando la logistica di cantiere e accelerando le fasi di montaggio.
La rotazione fuori servizio richiede solo 15 m di raggio, assicurando massima manovrabilità anche in spazi ristretti o nei contesti urbani a elevata densità edilizia, come i cantieri di grattacieli o interventi in centro città.
La MCR 505 J25 è equipaggiata con meccanismi a controllo completamente elettronico in frequenza, che garantiscono movimenti fluidi, progressivi e precisi. Il sistema di monitoraggio intelligente VISU+ consente all’operatore di accedere in tempo reale a parametri chiave di performance tramite un’interfaccia intuitiva, aumentando efficienza e sicurezza operativa.

Per favorire l’integrazione in mercati internazionali, la gru supporta sia alimentazioni a 50 Hz che a 60 Hz, con una funzione di controllo adattivo della potenza che consente di ridurre i consumi energetici nei momenti in cui non è richiesto l’uso della massima velocità o potenza, ad esempio nelle fasi iniziali del progetto o in presenza di infrastrutture elettriche limitate (generatori a bassa potenza, reti ridotte, ecc.).
Dal punto di vista manutentivo e installativo, la MCR 505 J25 presenta una struttura modulare del braccio, un sistema motorizzato di lubrificazione della corona di rotazione e un sistema di registrazione operativa integrato, che contribuiscono a minimizzare i tempi di fermo macchina e a migliorare l’efficienza complessiva.
Costruita in conformità agli standard FEM, la gru è progettata per operare in condizioni ambientali e climatiche eterogenee, mantenendo elevati standard di affidabilità su scala globale.
“Con il lancio della MCR 505 J25, Potain conferma la sua leadership nel fornire soluzioni innovative che permettono ai professionisti dell’edilizia di costruire più velocemente, con maggiore intelligenza e in sicurezza – ha dichiarato Lv Weidong, Product Manager di Potain – Le sue prestazioni di sollevamento e la versatilità di impiego a livello mondiale la rendono una scelta ideale per cantieri complessi e progetti ad alta quota”.

























