La U.S. International Trade Commission ha stabilito che vi sono evidenze preliminari di un danno materiale subito dall’industria statunitense delle gru – in particolare da Manitowoc – a seguito delle importazioni di gru cingolate tralicciate provenienti dal Giappone, vendute negli Stati Uniti a prezzi inferiori al valore equo di mercato.
L’indagine anti-dumping – che prende le mosse dall’invio da parte di Manitowoc di una petizione nei confronti di marchi primari quali Kobelco, insieme a Sumitomo e Link Belt – continuerà sotto la guida del Dipartimento del Commercio USA, che prevede di pubblicare la determinazione preliminare sui dazi entro il 17 settembre 2025.
Il report pubblico della Commissione (Lattice Boom Crawler Cranes from Japan, USITC Publication 5634, giugno 2025) conterrà gli esiti delle valutazioni tecniche raccolte finora. La sua pubblicazione è prevista entro il 16 giugno.
Questo nuovo contenzioso si inserisce in un contesto globale segnato da crescenti tensioni commerciali, che hanno avuto e continuano ad avere ampia risonanza nel comparto del sollevamento. Anche in Europa, infatti, è in corso da novembre 2023 un’indagine anti-dumping da parte della Commissione Europea sulle piattaforme aeree di origine cinese, con l’obiettivo di verificare eventuali pratiche sleali che potrebbero compromettere la competitività dei costruttori continentali.
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