Da un attore in alta quota della componentistica meccanica e oleodinamica made in Italy come Rima, arriva un altro highlight che testimonia la continuità di ricerca del gruppo di Montichiari (Bs). Si tratta della gamma di cilindri oleodinamici con sensore ottico di posizione, una novità assoluta che si applica a molteplici tipologie di macchine operatrici, dal settore agricolo a quello del movimento terra, passando dai veicoli per la raccolta e il trattamento dei rifiuti e culminando ai settori della logistica e del sollevamento di persone e materiali.
La nuova gamma di cilindri si divide in due linee di prodotto: con sensori ottici puntuali e con sensori ottici assoluti. La prima serie è caratterizzata da algoritmi e intelligenza artificiale che inducono i cilindri stessi a una modalità funzionale di auto-adattamento all’usura, rilevando una o più posizioni dello stelo. I sensori ottici puntuali sono integrati nei cilindri, insensibili ai campi elettromagnetici e difficilmente manomissibili. I cilindri di questa linea, inoltre, sono adatti agli ambienti di applicazione più duri e impegnativi. Grazie all’implementazione dei sensori ottici puntuali, degli stessi cilindri vengono rilevati i punti di chiusura, la misura di centro e di fine corsa. I cilindri con sensori ottici puntuali sono disponibili nelle versioni standard, con diagnostica e con ridondanza.
La seconda serie contempla sensori ottici assoluti installabili su cilindri a semplice e a doppio effetto, senza la necessità di foratura dello stelo. Questa tipologia di sensori ottici è in grado di rilevare la posizione assoluta del stelo del cilindro oleodinamico, ovvero l’intera corsa. L’alta precisione misura (inferiore a 0,1 mm) e l’integrazione nel cilindro costituiscono altrettante prerogative di applicazione in una vasta schiera di mezzi nell’ambito cantieristico e dell’industria, dove è necessaria una misura molto precisa della corsa. Le dinamiche che ne traggono notevole vantaggio sono quelle del livellamento, dell’estensione dei bracci meccanici e del feedback in tempo reale della posizione del cilindro. Si tratta, con evidenza, di aspetti fondamentali per tipologie di macchine da sollevamento come le autogrù e le piattaforme aeree, ambiti di prodotto che oggi trovano in Rima un referente per primo equipaggiamento dal valore tecnologico ai più alti livelli di sviluppo.