La progettazione e lo sviluppo delle moderne macchine da cantiere comporta un affiancamento sempre più integrato tra meccanica, idraulica e pneumatica da un lato ed elettronica e sviluppo di sensori sempre più sofisticati dall’altro. Va da sé che quanto accadeva anni fa, ossia lo sviluppo progettuale di quasi, se non tutti, i componenti di una macchina internamente all’azienda costruttrice, oggi non è più possibile.
“La collaborazione con TSM Sensors” spiega Rossano Ceresoli, direttore Ricerca e Sviluppo di Fassi Gru, “è nata dalla nostra esigenza di individuare un partner che in questo ambito ci potesse affiancare nello sviluppo di sensori che all’epoca non erano disponibili. ‘Leader in Innovation’ non è solo uno slogan, ma un metodo di lavoro: quindi la volontà di sviluppare nuove soluzioni da parte di Fassi imponeva di individuare una società che potesse rispondere alle nostre istanze con rapidità e, soprattutto, con un reale contributo tecnologico e di ricerca”.
TSM Sensors è tutto questo: una start-up giovane e dinamica, fondata nel 2015, che ha permesso a Fassi Gru di essere il primo Costruttore di gru retrocabina a introdurre le applicazioni digitali sulle gru. “I nostri uffici tecnici lavorano perfettamente integrati e quindi passare dall’idea alla progettazione e poi alla realizzazione è possibile con tempi inimmaginabili in un rapporto tradizionale fornitore/cliente” continua Rossano Ceresoli. “Un’opportunità funzionale anche per TSM Sensors che con un rapporto diretto comprende prima le esigenze del cliente e può così sviluppare soluzioni che trovano applicazione anche fuori dal settore del sollevamento. In pratica abbiamo verticalizzato il processo di integrazione dei sensori sulle nostre gru con soluzioni che nascono già industrializzate grazie alle nostre reciproche competenze: Fassi Gru in ambito oleodinamico e TSM Sensors nello sviluppo dei sensori”.
La partnership con Fassi Gru ha permesso a TSM Sensors di accumulare una profonda esperienza e crescere rapidamente, attestandosi fin da subito sul mercato internazionale quale produttore di sensori e componenti adatti non solo per le applicazioni di sollevamento, ma anche per altri ambiti industriali come le costruzioni e il movimento terra, la logistica, l’agricoltura, le energie rinnovabili e il medicale.
Come anticipato in apertura, la produzione di TSM Sensors si sviluppa su quattro famiglie di prodotti, tutte pensate per rendere più sicura e monitorata l’operatività delle macchine dove sono installate attraverso una precisa misurazione dei loro parametri per una gestione automatica di tutte le situazioni funzionali. I sensori di inclinazione misurano l’angolo rispetto alla gravità dell’asse terrestre e garantiscono la stabilità della macchina con elevate prestazioni. Recentemente, grazie all’introduzione dei giroscopi Mems, si è potuta garantire una maggiore accuratezza statica e dinamica del segnale, compensando gli eventuali disturbi esterni come, per esempio, le vibrazioni.
I sensori di sfilo controllano la stabilità trasversale misurando lo sbraccio, quindi la distanza dal baricentro con un sistema meccanico (in pratica un filo), fino a una distanza massima di 10 metri. Garantiscono inoltre un alto grado di protezione soprattutto nelle condizioni gravose di utilizzo. I magnetostrittivi sono sempre dei sensori lineari che misurano la posizione di un cilindro attraverso un cursore magnetico posizionato su un’asta su una distanza massima di tre metri. Sono realizzati in acciaio inox e possono essere montati all’esterno del cilindro oppure al suo interno. La tecnologia utilizzata garantisce un’elevata precisione, con un errore massimo di pochi decimi di millimetro per una misurazione su tutta l’escursione.
Infine, l’assemblaggio ed i test funzionali vengono seguiti internamente. Su tutti i prodotti è garantita la tracciabilità completa con una verifica su tutta la produzione, quindi ogni sensore è certificato con un controllo finale effettuato su banchi di calibrazione e collaudo studiati in esclusiva per le esigenze dei prodotti TSM Sensors.
Chi è TSM Sensors
L’azienda è certificata ISO 9001 per la gestione della qualità. “TSM Sensors nasce nel 2015 dalla volontà e dalle competenze di un gruppo di giovani con esperienze lavorative precedenti nel medesimo campo, affiancati dalla fondamentale figura di Marco Carrara, l’attuale direttore tecnico, che vanta oltre 30 anni di esperienza in questo settore” spiega Antonio Agnesi, direttore generale di TSM Sensors. “Siamo un’azienda giovane non solo per la data di fondazione ma anche all’anagrafe: infatti l’età media è sotto i trent’anni per buona parte dei nostri dieci dipendenti, ai quali si affiancano altri quattro collaboratori”.