La notizia è arrivata come un vento di mercato, alla vigilia del Bauma 2025. Sinoboom ha acquisito il marchio Holland Lift e la relativa proprietà intellettuale, attraverso la controllata olandese Sinoboom BV.
Ricordiamo che la liquidazione della società produttrice di piattaforme aeree a pantografo rough terrain fu annunciata nell’agosto 2023, con la progressiva cessazione di attività nei mesi successivi. La gamma di prodotti, al momento della chiusura comprendeva oltre 30 modelli – con versioni diversificate – per altezze di lavoro da 16 a 34 metri, portate fino a 1.000 kg, allestimenti compatti o per cantieri, motorizzazioni elettriche, ibride e diesel.
Ora il marchio riprenderà vita, con Holland Lift che passerà attraverso una fase di revisione progettuale e adattamento tecnico integrato alla produzione Sinoboom. Verranno realizzati, in seguito, dei prototipi da sottoporre alla certificazione ufficiale. Il gruppo cinese prevede di identificare le nuove macchine con la denominazione “Holland Lift by Sinoboom”, conferendone la produzione alle strutture Sinoboom già esistenti (a partire dagli impianti di Poznan, in Polonia).

L’amministratore delegato di Sinoboom, Susan Xu, ha dichiarato che “questo traguardo supporta i nostri obiettivi a lungo termine di diversificazione dei prodotti e di approfondimento della nostra presenza europea. Il marchio Holland Lift è riconosciuto a livello globale ed è leader nel settore delle piattaforme aeree a forbice di grandi dimensioni, sia nel settore edile che in quello industriale, e la sua integrazione amplierà la nostra offerta globale”.

Richard Butler, amministratore delegato di Sinoboom Europe, ha aggiunto che “il nostro piano è di produrre i primi modelli nel nostro stabilimento di Poznan nel primo trimestre del 2026. A questi modelli seguirà poi il resto della gamma con un’introduzione graduale e l’avvio della produzione in altri stabilimenti produttivi”. Il magazzino ricambi di Holland Lift è stato acquisito lo scorso anno da Skyhigh e Tjaco Sussenbach, che in precedenza avevano aperto un’attività di supporto a Holland Lift.