Alle gru a torre serve l’ascensore? Ebbene, la domanda in questione è meno raminga di quel che apparirebbe. Mettetevi nei panni dell’operatore della gru che tutte le mattine deve arrampicarsi in cabina di manovra: non c’è che dire, una vera e propria scalata. Ma se un tempo ci si metteva l’animo in pace e si saliva, non è più tempo che la tecnologia non riesca a facilitare la vita lavorativa dell’uomo in generale, anche nelle piccole (grandi) cose. Senza dimenticare i nuovi rigidi protocolli di salute e sicurezza vigenti in Europa, inclusa la nuova raccomandazione francese R.459, che prevede l’obbligo di fornire accesso motorizzato agli operatori che accedano a cabine di gru a torre ad un’altezza pari o superiore a 60 m dal suolo, limite che verrà ridotto a 30 m dalla nuova normativa che entrerà in vigore nel 2017. Per questo sono nati gli ascensori per gru a torre, e diversi OEMs di tali macchine si sono messi all’opera per realizzare e perfezionare tali “comodità”. Uno di questi è Manitowoc che ha recentemente presentato due nuove soluzioni di ascensore per le proprie gru a torre, nate dalla collaborazione con un partner che in tema di ascensori da cantiere ne sa certo qualcosa: Alimak Hek.
LA PARTNERSHIP
La partnership fra Manitowoc e Alimak Hek mira alla progettazione congiunta di nuovi ascensori da utilizzare sull’intera gamma di gru a torre a punta girevole Potain, inclusi i modelli tradizionali, senza cuspide, con braccio a volata variabile e per applicazioni speciali. Sono già stati sviluppati due prodotti, uno da installare all’interno della torre della gru e l’altro all’esterno. L’ascensore esterno è una soluzione standard che può essere adattata a qualsiasi gru Potain, grazie all’uso di un kit di accesso dedicato. L’ascensore interno, detto CabLift, è una soluzione progettata in esclusiva per la distribuzione Potain. Installando l’ascensore CabLift all’interno della torre della gru, i proprietari delle gru Potain potranno beneficiare di costi di proprietà ridotti, grazie alla facilità di trasporto, montaggio e rimessaggio, mentre i gruisti ed i tecnici addetti alla manutenzione ne apprezzeranno le superiori funzioni ergonomiche.
Entrambe le soluzioni possono essere applicate a tutti i modelli con torre K Mast, di larghezza compresa tra 1,6 e 2,45 m; l’installazione è prevista sui modelli nuovi, spediti dalla fabbrica Potain, oppure può essere eseguita su gru esistenti, sia in loco sia presso la sede del cliente. Gli ascensori di nuova progettazione possono raggiungere una velocità massima pari a 24 m/min, per consentire a tutti gli operatori delle gru Potain un accesso rapido, facile e in piena sicurezza. Oltre a migliorare la procedura di accesso alle cabine delle gru a torre a vantaggio di gruisti e tecnici, i nuovi ascensori offrono un processo di montaggio semplificato e tempi di assemblaggio ridotti. Queste nuove soluzioni di ascensore soddisfano i rigidi protocolli di salute e sicurezza citati poc’anzi.