Dopo aver analizzato in dettaglio tutti le necessità di un mercato particolare come quello spagnolo, lo specialista Grues Padrosa di Llers, nella provincia della Girona, ha fatto la sua scelta. L’autogrù Tadano AC 4.100L-1 era la macchina da acquistare, la migliore sul mercato, secondo il giudizio del noleggiatore iberico, nella classe delle 100 tonnellate operative; e non solo per il braccio poderoso da 60 metri e per le grandi capacità di sollevamento, ma anche per le dimensioni estremamente compatte.
Di conseguenza, l’azienda ha ritenuto opportuno ordinarne addirittura due, destinate subito al sollevamento e alla movimentazione per travi prefabbricate di calcestruzzo lunghe 45 metri e dalle 50 tonnellate di peso. “Proprio come previsto, le due gru hanno dimostrato il loro valore durante il lavoro di assemblaggio, parte dei lavori di costruzione di un centro logistico nel nord della provincia di Girona”, riferisce Pere Padrosa, presidente di Grues Padrosa.
Per poter coprire il più ampio campo di applicazioni possibile con le proprie gru Tadano, Grues Padrosa ha ordinato una gamma completa di attrezzature. Tra queste, una prolunga di 19 metri a estensione meccanica, un doppio argano e una guida a due pulegge da 1,5 metri. Inutile dire che anche il sistema di controllo IC-1 Plus faceva parte del pacchetto in dotazione.
Vale la pena sottolineare che l’acquisto delle due gru è stato il primo in assoluto per il Grues Padrosa. “Collaboravamo con Demag già da molti anni, ma questa è stata la prima volta che abbiamo acquistato le autogrù con la nuova identità Tadano. Con nostra piena soddisfazione, ovviamente”, sottolinea ancora Pere Padrosa, aggiungendo al proprio commento le lodi per la consulenza commerciale e la professionalità nel rapporto proficuo con il team spagnolo di Tadano.