Una gru cingolata Böcker RK 36/2400 è al lavoro in un cantiere con molteplici vincoli operativi e che deve fare i conti con situazioni atmosferiche variabili. Forti raffiche di vento e freddo intenso si alternano ad atmosfere decisamente primaverili.
L’area operativa
La macchina è adibita al carico dei manufatti sul treno che funge da mezzo di servizio per un ulteriore macchinario predisposto per la posa. Ivecos è stata incaricata della posa di circa 1.100 m di bilastre da 2,5 m ognuna. Ogni carico prevede la movimentazione e la posa di 90 bilastre.
La gru cingolata RK 36/2400
La gru Böcker può inoltre essere equipaggiata con un motore elettrico, che presenta le stesse caratteristiche del motore diesel e, quindi, garantisce le medesime, elevate, prestazioni. Grazie alla navicella la macchina Böcker offre la possibilità di utilizzo come piattaforma aerea.
“La macchina”, ha commentato Ivo Perregrini, capo cantiere Ivecos e operatore della Böcker RK 36/240” è davvero buona. In questi giorni abbiamo lavorato con un vento sostenuto e anche con il ghiaccio e non ha mai dato alcun problema; è stabile, sicura e permette un posizionamento preciso anche in fase di scavallamento della linea elettrica. In questo cantiere abbiamo parecchie limitazioni per fili, parapetti e altezze, di conseguenza il lavoro prevede il corretto posizionamento della macchina e poi, dato che salita e discesa sono molto veloci, tutto procede in modo molto rapido.