La preziosa guida di Giulia Vernazza, ingegnere alla guida delle operazioni di riconversione e allestimento del nuovo polo logistico di Vado Ligure (Sv), ci ha condotto nel fulcro del rilancio economico e della reindustrializzazione delle ex aree Tirreno Power sul territorio del Ponente ligure. A un anno e mezzo dall’insediamento ufficiale di Vernazza Autogru, il sito industriale – insediato su un’area di 300.000 mila metri quadrati – è avviato al futuro più luminoso che si potesse prevedere: quello della creazione di un hub straordinario dove il grande protagonista dei grandi servizi di sollevamento potrà effettuare i test e la manutenzione della propria flotta di gru, con la prospettiva a medio termine di una scuola di formazione per gli operatori del settore, con il supporto della stessa Università di Genova.
Logistica, ricerca e sperimentazione nel settore energetico, e un centro di alta formazione che unisce Università e imprese. La spinta alla rinascita di Vado Ligure parte comunque dalla lungimiranza di Vernazza Autogru, capofila e principale attore di questo ambizioso e straordinario progetto di rilancio industriale (che comprende, tra gli altri, un gruppo specializzato nei trasporti e nella meccanica e una centrale a ciclo combinato, gas e vapore, da 800 Mw, per la produzione di energia elettrica). Nei prossimi numeri di Sollevare, tutti i dettagli di una dei più grandi progetti italiani che unisce logistica, tecnologia del sollevamento e grande impresa.