I protagonisti dell’impresa sono Rimev, Addestra, Gruppo Facchini Città di Rimini, Venpa GV3 e Morosi.
“Tutto è iniziato circa tre anni fa quando Rimev, impegnata nella realizzazione di corsi di formazione per operatori di gru torre, si trova in difficoltà nello svolgimento della parte pratica” ha spiegato Marco Rossi, socio Rimev (vendita, noleggio e assistenza gru edili) e ideatore del progetto GrowUp,. “L’essersi avvalsi di cantieri e non campi prova come location per lo svolgersi dei corsi, ci ha portati a operare sottovalutando alcuni aspetti legati alla sicurezza e in maniera difficoltosa per quanto concerne le fasi di movimentazione che prevedevano l’utilizzo di gru rotazione alta e bassa. Si è iniziato quindi un ragionamento d’ampio respiro: installare due gru in un’area dedicata allo svolgimento dei corsi ci sembrava limitativo, abbiamo così avviato un tavolo di discussione con le più note realtà di noleggio nazionali in ambito edile per far nascere un campo prove che preveda esercitazioni pratiche multidisciplinari atte a istruire e sensibilizzare sul tema della sicurezza nei luoghi di lavoro. Addestra si è espressa subito favorevolmente sul progetto, mettendo a disposizione il suo know-how in materia di formazione e sicurezza. Mentre, per quanto concerne la fornitura delle macchine per le prove pratiche, non essendo certamente periodo per fare investimenti azzardati, l’intuizione di rivolgersi a realtà concrete e professionali nel mondo del noleggio è stata felice e ben accolta dalle società interpellate”.
Il Gruppo Facchini Rimini ha messo a disposizione autogrù, camion con gru e carrelli. Per piattaforme aeree, mezzi movimento terra e sollevatori telescopici, è arrivata l’adesione di Venpa GV3. E Morosi, storico magazzino edile del cesenate, ha messo a disposizione i ponteggi e l’eventuale materiale per il cantiere. In questo modo l’iniziativa è in grado di soddisfare gran parte delle esigenze formative in ambito di sicurezza sul lavoro, come richieste dal decreto legislativo 81/08.
“Quando l’idea è valida e chi l’ascolta ha uno sguardo imprenditoriale rivolto al futuro, non c’è nessuno da convincere e raccogliere le adesioni è stato relativamente semplice. Abbiamo cercato ed individuato coloro che potessero essere complementari a noi, con la nostra stessa attenzione per il cliente e alla qualità del servizio e delle macchine proposte.” ha commentato ancora Marco Rossi.
L’iniziativa si chiama GrowUp e non è solo un centro di formazione! In piazzale ci saranno sia le macchine pronte all’utilizzo per i corsi sia una vasta esposizione di mezzi disponibili a noleggio.
Le aziende noleggiatrici riunite mettono a disposizione dei clienti tutto ciò che questi possono desiderare per il loro lavoro, potendo di fatto fornire un’assistenza professionale efficace e una consulenza capace di soddisfare ogni tipologia di cantiere. GrowUp sarà un centro noleggio dove chi entra può trovare sia mezzi sia soluzioni affidabili che solo dei professionisti del settore riescono a dare.
GrowUp ha la sede in via Marecchiese 324 a Rimini, beneficia di un piazzale di circa 10.000 mq, un campo prove unico nel suo genere. Questo spazio sarà anche adibito ad esposizione e deposito di mezzi e materiali disponibili a noleggio e non mancherà ovviamente la zona adibita a uffici e aule per i corsi.
La scelta del nome non è casuale: GROWUP (che significa ‘crescere’). Grazie all’utilizzo di due colori nel logo, emerge anche la parola group (gruppo), quindi “crescere in gruppo”. Questa è la vision: abbandonare gli individualismi, le competizioni tra aziende di noleggio con il fine di unire le forze per crescere e far crescere tutti coloro che si avvicinano a questo gruppo, diventando non solo dei fornitori, ma dei collaboratori, che lavorano al fianco del cliente per permettergli di occuparsi del suo vero core business senza le preoccupazioni date dai mezzi o dai materiali che diventano esclusivamente strumenti per la sua produttività. Il pay off “centro noleggio e formazione” sintetizza invece ciò che siamo e la nostra mission.