JLG ha annunciato dei cambiamenti operativi per ottimizzare la propria capacità produttiva, che riguarderanno le strutture in Belgio, Regno Unito e Stati Uniti.
Si tratta della chiusura delle sue strutture produttive e di Ispezione Preventiva alla Consegna (Pre-Delivery Inspection, PDI). Anche le linee di produzione nello stabilimento della società a Orrville in Ohio verranno interrotte.
“Come parte della nostra strategia di semplificazione, abbiamo valutato la nostra presenza produttiva globale e la nostra offerta di prodotti per garantire che le nostre operazioni e il nostro portafoglio aziendale continuino a restare competitivi per rispondere alle richieste di mercato presenti e future,” ha affermato Frank Nerenhausen, Vice Presidente Esecutivo Oshkosh e Presidente della Divisione Attrezzature di Accesso Aereo. “Queste azioni pianificate ci permettono di migliorare le prestazioni per mantenere la nostra posizione di leader nella fornitura di attrezzature di accesso aereo in tutto il mondo”.
Come risultato della riduzione della gamma di sollevatori telescopici, JLG EMEA necessiterà di minore supporto tecnico dal centro ingegneristico situato a Bruntingthorpe nel Regno Unito. Di conseguenza vi è l’intenzione di chiudere questa sede. Un piccolo gruppo di dipendenti verrà mantenuto nell’area di Bruntingthorpe o in Europa.
Le attuali attività di Ispezione Preventiva alla Consegna (PDI) a Maasmechelen verranno semplificate e distribuite tra le rimanenti strutture JLG e/o esternalizzate per migliorare il rendimento operativo. Un piccolo gruppo di dipendenti non addetti alla produzione verrà mantenuto nell’area di Maasmechelen.
Inoltre, la società chiuderà le sue linee di assemblaggio dei sollevatori telescopici situate a Orrville in Ohio, trasferendo tutta la produzione del Nord America nelle sue sedi in Pennsylvania. L’attuale offerta di sollevatori telescopici JLG nel Nord America rimarrà invariata, mentre i servizi ingegneristici a Orrville continueranno con le normali attività.