Si sono tenute Venerdì 9 e Sabato 10 Giugno scorsi presso la sede di Monfalcone della Liebherr Italia le celebrazioni per la consegna della millesima autogru venduta nel mercato italiano dalla filiale del noto costruttore tedesco.
Organizzata con efficienza teutonica abbinata allo stile e alle specialità eno-gastronomiche italiane, le due giornate hanno costituito un ideale motivo d’incontro con i circa 400 più importanti operatori italiani specializzati nei comparti del sollevamento, dei montaggi e delle manutenzioni industriali e dei trasporti eccezionali, consentendo loro di poter ammirare la “regina della festa”, ovvero l’autogru LTM 1750 che ha primeggiato nel piazzale della Liebherr Italia con la livera della società acquirente, la “Lorefice & Ponzio” di Gela (v. foto) che ha anche ufficializzato l’acquisto di altre 5 autogru Liebherr (sebbene di portata inferiore), macchine che verranno probabilmente utilizzate per i lavori di ristrutturazione dell’impianto petrolchimico di Eni a Gela.
Alla due giorni della Liebherr Italia ha partecipato anche una delegazione della casa costruttrice tedesca, capeggiata di Ms Patricia Rüf, figlia di Isolde Liebherr, e appartenente alla 3ª generazione della famiglia Liebherr, una presenza la sua che ha costituito un apprezzato riconoscimento del lavoro svolto dalla Liebherr Italia in questi ultimi anni.
Presente all’evento anche la Sig.ra Daniela Dal Col, non solo in quanto cliente della Liebherr, ma anche nella sua veste di Presidente della ANNA-Associazione Nazionale Noleggi Autogru, P.L.E. e Trasporti Eccezionali.
Le assolute novità per il mercato italiano in mostra alla due giorni friulana sono state l’autogru LTM 1090-4.2 (v. foto) e la LRT 1090-2.1 (v. foto) presentate in anteprima mondiale nel Marzo scorso alla Conexpo di Las Vegas, nonché la gru a torre mobile MK 140 che è stata dettagliatamente presentata ai numerosi partecipanti direttamente dal Dr. Mauro Munaretti, Direttore della divisione Gru a Torre di Liebherr Italia (v. foto).
Le suddette novità sono state singolarmente presentate ai partecipanti dell’evento per sottolinearne le specifiche peculiarità. In modo particolare, ha destato molto interesse la LTM1090-4.2 dotata sia del nuovo cambio Traxon della ZF (vedi foto), dei sistemi Eco-Drive ed Eco-Mode appositamente studiati per la limitazione dei consumi e della rumorosità della macchina, nonché del Varioballast, l’innovativo sistema per il cambio della geometria delle zavorre.
Molta attenzione ha anche destato l’autogru fuoristrada LRT 1090-2.1 che – sebbene costruita prevalentemente per il mercato americano – segna il rientro della Liebherr nel campo delle “Rough Terrain”, andando così a completare la gamma dei mezzi di sollevamento del costruttore tedesco, oggi in grado di rispondere a qualsiasi esigenza della propria clientela.
Tra le altre autogru presenti nel piazzale della Liebherr Italia, vi sono state la LTM 1130-5.1 con la livrea della “Ram Service” di Ravenna, macchina che offre oggi la possibilità di guida dalla torretta (v. foto), e ben 2 autogru acquistate della “Paradiso Cranes & Logistics” di Canosa di Puglia, la prima, mod. LTM 1250-5.1 da 250 Ton. (vedi foto), e l’altra, una LTM 1100 del 2006, magistralmente rimessa a nuovo dal team di meccanici dell’azienda friulana, al punto da sembrare anch’essa appena uscita dalla fabbrica di Ehingen.
“Siamo molto soddisfatti di questa nostra iniziativa “ ha affermato il Dr Fabio Fenzi, Direttore Generale della Liebherr Italia (v. foto) “e ciò anche per la massiccia adesione di gran parte della nostra più importante clientela. A tal riguardo, desidero ringraziare non solo tutti coloro che hanno accolto il nostro invito, ma anche il nostro staff che si è prodigato al massimo per l’ottima riuscita dell’evento durante il quale” ha concluso il Dr Fenzi “abbiamo probabilmente già superato di qualche unità l’importantissima soglia dell’autogru numero 1000”.
Commovente, infine, il minuto di silenzio che è stato richiesto dal Dr Fenzi in memoria del Sig. Thomas Bregant, membro del team di Liebherr Italia, scomparso nei giorni antecedenti la 2 giorni aziendale.