Progettare sensori di alta qualità e affidabilità, supportati da un servizio clienti senza uguali: con questa visione e la consapevolezza che il concetto di “qualità” va ben oltre il prodotto vero e proprio, è stata fondata ifm nell’ottobre del 1969.
Quasi 50 anni dopo l’azienda tedesca è presente in più di 70 paesi del mondo con oltre 6.700 dipendenti. E dal 1993 ha una filiale diretta in Italia, ad Agrate Brianza (MB), tramite la quale distribuisce sul mercato, fra le diverse tipologie di prodotti, una vasta gamma di sensori e componenti di controllo per macchine industriali facenti capo al sistema Ecomat Mobile.
La gamma comprende sistemi di controllo, display e moduli I/O, nonché sistemi telematici che consentono una gestione efficiente delle flotte, ma anche manutenzione e diagnosi remote. I principali campi d’impiego di questi sistemi sono le macchine edili, le macchine agricole e forestali, i veicoli comunali e i veicoli per il trasporto e la logistica.
Va da sé che tali sistemi di controllo sono concepiti per l’uso in condizioni critiche (caldo, freddo, pioggia, polvere e vibrazioni sono aspetti quotidiani dell’operatività delle macchine, che rendono ancora più difficile mantenere e assicurare la massima affidabilità) e sono adatti per il montaggio diretto.
La gamma dei sistemi di controllo comprende sistemi piccoli, compatti, flessibili ed economici nonché sistemi di controllo potenti e programmabili che hanno un numero elevato di ingressi e uscite. Oltre ad avere ingressi e uscite multifunzione per vari campi d’impiego, ogni sistema di controllo è dotato di più interfacce CAN.
Il corpo, che ha un elevato grado di protezione, consente il montaggio schermato e non all’esterno o nelle cabine, per esempio di macchine edili, macchine agricole o veicoli comunali. I potenti SafetyController programmabili a 32 bit sono concepiti per l’uso in condizioni critiche e sono adatti per il montaggio diretto in veicoli e macchine industriali utilizzando la rete di bordo. Inoltre, in questi sistemi di controllo sono inserite particolari funzioni hardware e software per la sicurezza che ne consentono l’utilizzo come sistema di controllo di sicurezza.
Grazie alla gestione programmabile e di vari livelli delle anomalie (Keep Alive), il SafetyController può essere utilizzato in modo che in caso di gravi anomalie disattivi l’impianto e lo porti in uno stato di sicurezza. I moduli I/O decentralizzati collegano i sensori e gli attuatori binari e analogici al sistema di controllo per applicazioni mobili. Servono per l’analisi decentralizzata dei segnali dei sensori e per comandare attuatori e valvole, per es. valvole proporzionali. La gamma comprende moduli con ingressi digitali, analogici e di frequenza, in combinazione con uscite digitali o PWM.
Le telecamere adatte a macchine industriali e i sensori 3D servono al monitoraggio affidabile di zone poco visibili. Le applicazioni sono, per esempio, il monitoraggio del campo di manovra o dell’angolo morto per macchine edili, macchine agricole e veicoli comunali.
I sensori di ifm si contraddistinguono per il corpo robusto e l’elevato grado di protezione ai fini dell’utilizzo in condizioni ambientali critiche. Sono resistenti ad urti e vibrazioni e si possono utilizzare anche in ambienti con forte presenza di sporco. Affinché i sensori funzionino in modo affidabile sia con temperature rigide che accanto a motori molto caldi, sono caratterizzati da un campo di temperatura ampliato. I dispositivi sono inoltre resistenti a rapide variazioni termiche. Un vasto campo di tensione di alimentazione garantisce che il funzionamento non venga compromesso neppure da variazioni della rete di bordo elevate.
Sensori 3D
Il sensore 3D O3M adatto a macchine industriali rileva in modo tridimensionale ciò che sta intorno e la tecnologia a tempo di volo PMD Time-of-Flight, brevettata da ifm, rileva la distanza dai vari oggetti situati nel campo di rilevamento. Il sistema di sensori 3D è formato da un’illuminazione modulare a infrarossi e dal rispettivo sensore 3D. Il sensore è adatto all’utilizzo nelle macchine industriali grazie alla sua eccellente resistenza ad urti e vibrazioni. Nelle macchine agricole, il sensore O3M serve per esempio per il rilevamento automatico di un contorno a mo’ di andana o lineare. Nelle macchine edili e nei veicoli comunali, il sensore può essere utilizzato per applicazioni per avvertire in caso di collisione. Per il monitoraggio settoriale, il sensore 3D viene utilizzato tra l’altro anche su perforatrici e battipali.