Sarens, lo specialista globale del sollevamento e dei trasporti eccezionali, ha chiesto di qualificare il proprio centro di addestramento in Belgio per il rilascio della nuova patente europea per operatori di gru (ECOL) di ESTA, la federazione europea che raggruppa tutte le associazioni europee di imprese di sollevamento e trasporti eccezionali.
La mossa dell’impresa belga è un’altra grande spinta per il progetto ECOL (European Crane Operators Licence) che dovrebbe essere lanciato ufficialmente questa primavera.
Ad oggi, due strutture di formazione europee sono diventate centri ECOL: Mammoet nei Paesi Bassi e la EUC-Lillebǣlt in Danimarca – con altre sei ancora in fase di qualificazione.
“Per un’azienda internazionale come Sarens, ECOL è un progetto molto importante, e vogliamo essere coinvolti e supportarlo”, ha affermato Stijn Sarens, il key account manager dell’azienda e segretario ESTA.
“Gli standard di formazione degli operatori di gru sono estremamente variabili in tutta Europa: l’ECOL contribuirà a elevare tali standard a un livello comune.
“Renderà il settore più sicuro ed efficiente, consentendo agli operatori di gru adeguatamente qualificati di lavorare più facilmente in diversi Paesi in tutta l’UE e oltre”. Ha inoltre aggiunto: “Ciò produrrà benefici per gli operatori, le aziende come Sarens e anche per i nostri clienti”.
Nel frattempo, la ESTA ha affermato che il nuovo futuro team di gestione ECOL è quasi completo mentre il progetto si avvicina al suo lancio ufficiale.
L’incontro finale dell’attuale gruppo di lavoro ECOL si è svolto a Copenaghen, in Danimarca (presso la sede della società BMS), alla fine di gennaio. Il gruppo volontario, presieduto dal direttore dell’ESTA Ton Klijn, è stato responsabile della conduzione del progetto sin dal suo inizio.
Sarà ora sostituito dalla Fondazione ECOL che comprende una struttura di gestione permanente tripartita che comprende un Consiglio di vigilanza, un Consiglio di amministrazione e un Comitato di esperti. Il Supervisory Board sarà presieduto da Ton Klijn che sarà affiancato dal rappresentante sindacale René van der Steen della Het Zwarte Corps nei Paesi Bassi e Steve Filipov della Terex Demag.
Nella foto (da sinistra a destra) i partecipanti alla riunione finale del gruppo di lavoro ECOL alla BMS di Copenhagen: Edward Janssens, Mammoet; Kristian Hersløv, Norwegian Crane Association; Paul Zepf, VDMA; Christoph Behmueller, Liebherr / VDMA; Fraser Cocks, BCACS; Giovanni Pauwels, Vereniging van Belgische Kraanverhuurders; Kim Poulsen, EUC-Lillebælt; Pia Metsola, INFRA; Alexandre Pinheiro, Montalgrua; Kim Hvolbøl, Danish Crane Association; Marlene Collaço, Montalgrua; Norbert van Schaik, Siemens-Gamesa; Ton Klijn, direttore dell’ESTA; Caroline van Geest, responsabile della segreteria ESTA; Jorg Senn, ASTAG.
I membri del gruppo di lavoro impossibilitati a partecipare alla riunione di Copenaghen sono stati: Lion Verhagen, VVT; Peter Brown, CPA; Philip Grootenboer, Mammoet; René van der Steen, Het Zwarte Corps; Markus Horbach, BSK; Paolo Cremonini, ANNA; Knut Nordås, Norwegian Crane Association; e Alexandre-Jacques Vernazza, UFL.
For info, go to: http://estaeurope.eu/ECOL