Terzo e ultimo giorno di fiera a Verona per la XXIV edizione della fiera PULIRE, che coinvolge 300 espositori e attende oltre 16 mila visitatori.
Far incontrare direttamente operatori di Paesi emergenti con gli espositori di PULIRE 2019 è stato un valore aggiunto a questa edizione della Fiera.
Soddisfazione è stata espressa anche dagli operatori esteri che hanno preso parte al progetto di incoming organizzato da Afidamp Servizi e ICE-Agenzia. I buyers provenienti da USA, Marocco, Egitto, Turchia e Sud Africa hanno potuto toccare con mano il valore del Made in Italy e conoscere le tante realtà italiane di cui hanno apprezzato l’esperienza e la professionalità, nonché l’attenzione posta nel proporre prodotti sempre più performanti e innovativi.
Nel pomeriggio di ieri si è tenuto il Networking Event organizzato da ISSA presso il loro stand: un momento di relazione conviviale per rafforzare partnership ma anche cercare nuove opportunità di business.
A regalare una ventata artistica alla seconda giornata ci ha pensato Vittorio Sgarbi, ospite allo stand TWT, che a proposito di pulizia e bellezza ha detto che “anche nell’arte la pulizia è fondamentale e a volte consegna risultati inaspettati. Il caso più clamoroso è quello della Cappella Sistina, la cui pulizia degli splendidi affreschi tolse il grigiore svelando colori brillanti”. Il critico d’arte che già era stato ospite a Forum Pulire 2016, ha sottolineato quanto la Fiera rappresenti un momento fondamentale, perché si fa il punto sulle modalità e sulle soluzioni che quotidianamente ci coinvolgono “sia a livello personale, nella pulizia del nostro corpo, sia nel lavoro, per la pulizia delle città o la manutenzione degli edifici”.
A conclusione della seconda giornata di PULIRE 2019, la registrazione degli ingressi ha segnato un +5% di visitatori rispetto alla stessa giornata della scorsa edizione. Decisamente buono il commento dell’amministratore delegato di Afidamp Servizi Toni d’Andrea: “Oltre ai numeri positivi, che certamente gratificano chi organizza una Fiera, è ciò che si respira nei padiglioni a dare una misura più concreta e reale del suo andamento. E’ buono, infatti, il riscontro che si raccoglie girando tra gli espositori”.
“Questo è un anno speciale, perché è appena stata formalizzata la collaborazione con ISSA e che qui vede concretamente l’internazionalità del progetto, con i 21 Paesi di provenienza degli espositori e i 100 di provenienza dei visitatori. Sono tanti i motivi per essere felici: nei padiglioni si respira efficienza, laboriosità”, ha dichiarato Toni D’Andrea, amministratore Delegato di Afidamp Servizi, società organizzatrice della rassegna fieristica. Il direttore esecutivo di ISSA, John Barret, ha citato lo scrittore americano Mark Twain per sottolineare l’importanza di essere consapevoli del “perché si costruiscono certe partnership. Noi di ISSA PULIRE Network lo sappiamo”. Giuseppe Riello, presidente di AfidampFAB, ha puntato sul “lavoro di squadra come elemento costitutivo di un risultato positivo”.
Ha invece ricordato lo spessore del settore del cleaning professionale italiano il presidente di Veronafiere, Mauriizo Danese: “è questo un settore che muove circa 2 miliardi di euro l’anno e il
50% derivano dall’esportazione. Ciò è significativo riguardo la qualità del made in Italy. Sono orgoglioso che PULIRE sia a Verona dal 1991”.
Presente all’evento anche il sindaco della città scaligera, Federico Sboarina, che dopo aver ricordato che quando lavorava a Veronafiere nel 1997 funzionò Internet per la prima volta, ha lanciato lo sguardo al futuro: “Passato e futuro sono uniti in questa città, riconosciuta un gioiello nel mondo, e la fiera PULIRE va nella stessa direzione parlando di innovazione in questo settore così tanto rilevante per l’economia e la nostra vita”.
Tra le novità il premio “Prodotto dell’Anno PULIRE 2019”, evoluzione del “Premio Innovazione”, che ha visto il marchio VILEDA aggiudicarsi la prima edizione con il carrello Origo 2.
Il primo giorno di fiera ha registrato un +5% di visitatori rispetto alla scorsa edizione e la presenza delle cinque Delegazioni estere di operatori dei mercati emergenti provenienti da USA, Marocco, Egitto, Turchia e Sud Africa impegnati in numerosi incontri b2b.
I primi numeri di questa edizione segnano il 30% di espositori stranieri, un +12% di nuovi espositori, che diventa +18% considerando i mq dei nuovi espositori; 13.000 le registrazioni pre-fiera effettuate online o tramite la APP, molto utilizzata anche per ottimizzare la partecipazione all’evento.