Il nuovo giorno è cominciato, per tutti noi. Questo inizio d’anno 2021 ha un sapore particolare ed è quello della rivincita contro tutti gli ostacoli che si sono frapposti tra le nostre vite e le nostre attività, e il conseguimento dei traguardi che ci eravamo posti prima di una terribile pandemia che ha sconvolto economie e società. Eppure, questa cartolina che oggi vi dedichiamo vuole essere innanzitutto un ringraziamento a a tutti i protagonisti del sollevamento italiano che hanno saputo, nella terribile contingenza sanitaria e produttiva, a resistere e a conseguire grandi risultati. La nostra industria ha retto l’onda devastante del lockdown, trovando soluzioni di proseguimento delle attività in condizioni di assoluta sicurezza per i lavoratori. Molte imprese non hanno interrotto i piani di investimento programmati, aggiustando il tiro nell’immediato ma dando seguito comunque ad acquisti e rafforzamenti delle flotte di macchine e attrezzature (pensiamo ai risultati del noleggio italiano, che hanno testimoniato di recente una resilienza davvero sorprendente).
Che cosa ci aspetta nel nuovo anno appena cominciato? A nostro giudizio ci aspetta una rivincita, sotto molti profili. Grazie alla campagna dei vaccini anti-Covid appena intrapresa dalle autorità sanitarie, potremmo tornare progressivamente alla normalità, ai tempi di vita a cui siamo naturalmente abituati, nei rapporti umani come nell’incontro diretto che coinvolge fisicamente gli attori delle attività industriali. Parliamo di viaggi, riunioni, esperienze di lavoro, cantieri, fiere e manifestazioni internazionali. Un mondo che a poco a poco tornerà a coinvolgere il nostro respiro più profondo, insieme alle nostre speranze.
In tutti questi mesi di sofferenza e di dolore per molte famiglie, abbiamo ascoltato la voce di molti imprenditori. Una voce che ci ha parlato di drammi e difficoltà eccezionali, di scelte difficili e di coraggio. Eppure, nello sperdimento generale di una crisi che assomigliava a una terra desolata e senza fine, la chiamata ferma e fiduciosa di alcune -non poche – realtà di riferimento e guida per il settore ci hanno spronato a non mollare. Ci hanno dato voce e ristoro per proseguire la nostra missione di informatori e di promotori del sollevamento d’Italia, dell’ingegno che non si è spento neppure di fronte all’alta marea di un fenomeno inaspettato e devastante.
In questa alba che sorge, vediamo le vostre gru svettare nei cantieri che il Paese delle incertezze non può più fermare – neppure nella confusione politica imperante in queste prime ore dell’anno appena iniziato -, vediamo i volti soddisfatti di fronte alle vostre macchine (piattaforme, autoscale, autogrù, mezzi d’opera) appena acquistate e consegnate al lavoro, vediamo le fabbriche impegnate al massimo del proprio impeto produttivo. Vediamo i primi raggi di un sole che grazie a voi sorge ancora alto e confortante sul nostro futuro.
Il migliore augurio di buon anno da tutta la redazione di Sollevare.it
(Foto realizzata nell’ottobre 2019)