Arrivano finalmente sul mercato le nuove piattaforme a pantografo JLG per applicazioni off-road (RT), anche in versione elettrica (ERT). Il primo esordio riguarda i modelli 2669 (8,13 m operativi) e 3369 (10,96 m).
Tra i punti di forza dei nuovi scissor rough terrain va annoverata lo spazio in cesta incrementato per l’operatore del 28%, una capacità ai vertici del settore per interventi che comprendano l’impiego di più operatori con attrezzature e materiali da lavoro.
“La nuova linea di piattaforme a pantografo RT è stata pensata per ridurre ai minimi termini i disagi nei cantiere più difficili logisticamente – spiega Jan-Willem van Wier, senior product marketing manager di JLG – La nostra offerta punta a migliorare la produttività degli scissor in qualsiasi contesto operativo, anche negli interni, in virtù della propulsione elettrica prevista dalle versioni ERT”.
Oltre alle ampie dimensioni della piattaforma e all’operatività verticale senza limiti, la nuova linea presenta numerose caratteristiche che ne potenziano la produttività. Ad esempio, il sistema LiftSense, che permette di monitorare la portata in cesta e il dislivello affrontato dalla piattaforma sul terreno in modo da determinarne le potenzialità operative. Questo sistema esclusivo di JLG invia le informazioni relative alle possibilità di lavoro in sicurezza della PLE al quadro comandi attraverso un display LCD, indicando all’operatore l’altezza massima consentita.
Il sistema QuikLevel Advanced – opzionale sui modelli RT – permette di insediare la piattaforma in modo asimmetrico su pendenze fino ai 4,5°, all’altezza massima consentita, in determinati contesti operativi (ad esempio in prossimità dei perimetri degli edifici che presentano dislivelli funzionali significativi, per consentire il drenaggio). “Il nuovo quadro comandi in cesta degli scissor RT/ERT è la dimostrazione di quanto JLG abbia investito sotto il profilo tecnologico della connettività, per un impiego della piattaforma al massimo delle prestazioni consentite – sottolinea van Wier – L’operatore ha a disposizione numerose informazioni sulle prestazioni della macchina in relazione alle tipologia di terreno, alle condizioni funzionali e al livello di sicurezza”.
Il CleanGuard, opzionale per i modelli ERT, previene in modo efficace le potenziali perdite dell’impianto idraulico e consente alla piattaforma di poter lavorare in sicurezza – senza il rischio di perdere aderenza al suolo a causa della scivolosità causata dalle perdite d’olio – e senza il rischio di danneggiare le pavimentazioni più delicate in ambienti sensibili come dimore storiche, ville e musei.
Agli scissor RT/ERT da 8 e 10 metri, già disponibili sul mercato, seguirà nei prossimi mesi il lancio dei modelli da 12 e 14 metri.