Si aprono domani mattina, 17 maggio (e rimarranno aperti fino a venerdì 19) i cancelli della Fiera di Piacenza per Hydrogen Expo, la più importante fiera italiana dedicata all’idrogeno, con un calendario eccezionale di convegni e workshop concepito nel modo più completo per trattare ogni aspetto della filiera energetica dell’idrogeno, declinata ai vari settori di applicazione – dalla produzione all’impiego nell’industria pesante, nella mobilità e nei trasporti, passando attraverso molte altre destinazioni d’uso per una fonte di alimentazione che si presta alla più ampia e flessibile destinazione d’uso.
Dalle normative italiane e internazionali, alla formazione, alle ultime novità tecnologiche riguardanti la tecnologia dell’idrogeno, fino alle best practices nazionali e straniere. Saranno i temi centrali del programma di convegni che affiancherà la seconda edizione dell’esposizione, negli spazi del Piacenza Expo. Nel ricchissimo calendario di workshop e convegni organizzati da Mediapoint & Exhibitions – in collaborazione con le principali associazioni di categoria e istituzioni – saranno infatti analizzati i principali aspetti che la rivoluzione tecnologica dell’idrogeno si trova a fronteggiare. Dalla mobilità alla grande industria, l’idrogeno rappresenta sempre più chiaramente l’anello di congiunzione tra sostenibilità ambientale e funzionalità dei futuri sistemi energetici decarbonizzati su scala globale. Una tecnologia dal potenziale di sviluppo enorme, un’arma formidabile per raggiungere l’obiettivo del net-zero entro il 2050, grazie alle caratteristiche intrinseche di questo elemento, che è versatile e integrabile con le energie rinnovabili per la produzione e il consumo di energia a zero emissioni.
Ma affinché tale rivoluzione possa affermarsi e prosperare, servono regole chiare, investimenti, ricerca, sinergie per la creazione di catene produzione e trasporto integrate, formazione e un sistema normativo adeguato alle esigenze dei mercati.
E proprio pensando a dare risposte a tutte le esigenze di una filiera che si sta rendendo sempre più protagonista e che prova a “fare sistema” anche in Italia, Mediapoint & Exhibitions ha strutturato un palinsesto di incontri durante la tre giorni della mostra-mercato piacentina in grado di toccare tutti i temi di interesse per i protagonisti dell’universo dell’idrogeno italiano.
Nel convegno organizzato da Danieli Centro Combustion, “La decarbonizzazione nei forni di riscaldo e di trattamento termico” (Sala B, mercoledì 17 maggio, ore 11), si discuterà per esempio di una tecnologia già utilizzabile. I relatori saranno Elisa Salamone (Sales Proposal Engineer), Marco Lapasin (Vice President di Dangreen), Giovanni Curedda (Research and Process Engineer), Mara Demartini (Technical Sales Manager), Matteo Volpato, Filippo De Santi, Simone Blanc (Sales Proposal Engineers); Matteo Mazza (Sales Proposal Manager).
Una panoramica sulle best practices italiane ed estere la offrirà il convegno organizzato da Engineering Solutions, dal titolo “Best practices for engineering design, safety and asset management” (Sala C, giovedì 18 maggio, ore 9,30). Relatori saranno Riccardo Bandini (Technical Director di Monaco Engineering Solutions Italia), Stefano Landini (BU Manager Asset Management Zucchetti Sea), Gianluca Carigi (Clean Energy Head Consultant Monaco Engineering Solutions Italia), Michele Romagnoli (Process & Piping Discipline Coordinator Trillini Engineering), Maurizio Rigolio (Design HSE Head of Dept. Maire Tecnimont Spa).
Tratteranno invece di sicurezza i tre incontri organizzati da Gisi, PBN e 3p Safety. Il primo dal titolo “Rischio fughe di idrogeno: come rilevarle con le corrette tecnologie” (Sala D, giovedì 18 maggio, ore 10,30) vedrà la partecipazione di Roberto Gusulfino ( Presidente Gisi), Marzio Marigo (Studio Marigo), Maurizio Toninelli (Atex Safety Service), Claudio Fecarotta (MSA The Safety Company). Il secondo, “Il grande pericolo dell’essere green nel 2023: l’idrogeno. Come domare un gas esplosivo per ridurre l’inquinamento” (Sala C, giovedì 18 maggio, ore 14), vedrà sul palco Claudio Delaini (esperto in marcatura CE dei macchinari), Diego Perfettibile (progettista di ventilatori Atex e per uso speciale). Sui 10 anni di esperienza dell’impianto di produzione di idrogeno IIT di Bolzano verterà invece il workshop di 3P Safety, “Idrogeno sicuro e sostenibile esperienze e case history. Come introdurre le nuove tecnologie in sicurezza esempi applicativi, standards, iter autorizzativi, errori da evitare” (Sala B, giovedì 18 maggio, ore 14). Relatori, Gianluca Valenti (PhD Associate Professor of Energy Conversion Politecnico di Milano), Matteo Pettenuzzo (CEO and Atex senior consultant 3P Safety), Massimo Mastromatteo (Physicist, Ph.O. – R&O Advanced Technology) Pietro Fiorentini, Laura Gentili (Senior Fire safety Engineer FSE Progetti), Diego De Rosa (Product Manager Hydrogen & Alternative fuels Kiwa Cermet Italia), Marco Belloni (Chief Technology Officer per IIT Istituto per Innovazioni Tecnologiche Bolzano – H2 South Tyrol).
Un taglio più tecnico-economico avranno invece i tre convegni voluti rispettivamente da Hydrogen Expo, UNI e Leap. Il primo, “Finanziamento alle imprese nel quadro della transizione energetica e delle grandi opportunità dello sviluppo dell’idrogeno” (Sala B, giovedì 18 maggio, ore 09,30), moderato da Fabio Potestà (organizzatore di Hydrogen Expo), vedrà tra i relatori Isella Vicini (European Funding Development Business Unit Director Warrant Hub-Tinexta Group), Anna Maria Moressa (economista Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo), Riccardo Ronca (responsabile Finanza agevolata Banca di Piacenza), Frantz Puccetti (coordinatore Progetti Banca d’Impresa, Crédit Agricole Italia), Paolo La Torre (Chief Operating Officer Finanza Valutativa e Consulenza Warrant Hub-Tinexta Group), Massimo Rinaldi (Head of Technology Networks European Funding Development Warrant Hub-Tinexta Group), Paolo Bertetti (Vice President Technical & R&D Sanlorenzo Spa).
Il workshop “La normazione tecnica per l’impiego dell’idrogeno: stato dell’arte e prospettive future” (Sala A, giovedì 18 maggio, ore 10) organizzato da UNI vedrà gli interventi di Cristina Di Maria, Ruggero Lensi (direttore generale UNI), Viviana Buscemi, Paola Comotti (presidente UNI/CT56), Stefano Cagnoli (direttore generale CIG), Antonio Panvini (direttore generale CTI), Francesco Esposito (presidente CEN/TC 305). Tornando alla giornata di mercoledì 17 maggio, va ricordato, ancora, il workshop “Opportunità, prospettive e fattori abilitanti per l’economia dell’idrogeno” (Sala E, ore 15) sui temi dei componenti/processi necessari per realizzazione e operation di una filiera completa, della progettazione e realizzazione delle infrastrutture necessarie e dei principali Business model. Chiuderà l’incontro una tavola rotonda, alla quale parteciperanno anche aziende e associazioni di categoria del mondo industriale e della ricerca (tra cui Politecnico di Milano, RSE, BIP, Eucore, Confindustria Piacenza, Clust-Er Greentech, A2A, Techfem).