Per Fabio Polita, amministratore delegato e titolare della Polita Sollevamenti di Legnano (Mi), i punti di forza della sua nuova gru Tadano AC 3.060-1 sono chiari. “Siamo rimasti particolarmente impressionati dal raggio di lavoro più lungo tra tutte le autogrù di questa categoria – rileva lo specialista lombardo – Senza contare la formidabile potenza di sollevamento, fino alle 60 tonnellate”. Anche il design compatto viene annoverato tra i vantaggi importanti di questo modello Tadano.
Per sfruttare appieno il massimo raggio di lavoro, Polita Sollevamenti ha richiesto la configurazione della gru AC 3.060-1 con una prolunga del braccio base di 16 metri. “Desideravamo inoltre la telecamera principale per la testa del braccio, per poter monitorare il bozzello e il carico”, aggiunge Fabio Polita, sottolineando il valore di un’altra dotazione extra della sua nuova autogrù. L’equipaggiamento di bordo include anche l’intuitivo radiocomando, che consente di controllare il sistema di allestimento automatico dei contrappesi dall’esterno della cabina in torretta.
La tecnologia non è stata tuttavia il solo elemento a favore nella decisione di acquisto della gru AC 3.060-1. “Tadano offre un ottimo servizio clienti e vanta un team locale forte. Come imprenditore, questo punto è per me tanto importante quanto un prodotto tecnologicamente all’avanguardia”, aggiunge Polita.
La gru AC 3.060-1 ha già portato a termine con successo il suo primo incarico. Come previsto, ha ottenuto punti con una configurazione della gru calibrata per un intervento in pieno centro, a Milano, in virtù proprio del design compatto e del lungo raggio di lavoro.