Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del 31 agosto 2016 (pagina 11) è diventato ufficialmente legge il Decreto Legislativo 169/2016 “Riorganizzazione, razionalizzazione e semplificazione delle Autorità Portuali” conosciuto dai più come Riforma delle Autorità Portuali.
Sostanzialmente il nuovo Decreto obbliga a un riassetto delle 25 Autorità Portuali in 15 Autorità di Sistema Portuale, che governano 57 porti.
Ecco l’elenco ufficiale delle 15 nuove Autorità:
- Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale: porti di Genova, Savona e Vado Ligure
- Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale: porti di La Spezia e Marina di Carrara
- Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale: porti di Livorno, Capraia, Piombino, Portoferraio, e Rio Marina e Cavo
- Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro-Settentrionale: porti di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta
- Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale: porti di Napoli, Salerno e Castellamare di Stabia
- Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale, Jonio e dello Stretto: porti di Gioia Tauro, Crotone (porto vecchio e nuovo), Corigliano Calabro, Taureana di Palmi, Villa San Giovanni, Messina, Milazzo, Tremestieri, Vibo Valentia e Reggio Calabria
- Autorità di Sistema Portuale del Mare Di Sardegna: porti di Cagliari, Foxi-Sarroch, Olbia, Porto Torres, Golfo Aranci, Oristano, Portoscuso-Portovesme e Santa Teresa di Gallura (solo banchina commerciale)
- Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale: porti di Palermo, Termini Imerese, Porto Empedocle e Trapani
- Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale: porti di Augusta e Catania
- Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale: porti di Bari, Brindisi, Manfredonia, Barletta e Monopoli
- Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio: porto di Taranto
- Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale: porti di Ancona, Falconara, Pescara, Pesaro, San Benedetto del Tronto (esclusa darsena turistica) e Ortona
- Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centro-Settentrionale: porto di Ravenna
- Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale: porti di Venezia e Chioggia
- Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale: porto di Trieste
“Alle quindici Autorità di Sistema Portuale viene affidato un ruolo strategico di indirizzo, programmazione e coordinamento del sistema dei porti della propria area. Avrà funzioni di attrazione degli investimenti sui diversi scali e di raccordo delle amministrazioni pubbliche. L’Autorità di Sistema Portuale avrà al suo interno due sportelli unici. Stretta la relazione con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in particolare per il Piano Regolatore di Sistema Portuale e i programmi infrastrutturali con contributi nazionali o comunitari” cita una nota di accompagnamento al Decreto del Ministero dei Trasporti.