Le check-list preoperative di Kiwitron sono un efficace strumento per il supporto alla sicurezza e all’efficienza della flotta di carrelli elevatori e di altri mezzi mobili di sollevamento in quota. Infatti, se le vecchie check-list prevedevano lunghi moduli cartacei, che ben si prestavano a una compilazione distratta e frettolosa, le check-list tramite schermo touch del sistema ETS eliminano il rischio di un controllo approssimativo, riducendo così il manifestarsi di malfunzionamenti inattesi, danni e incidenti.
Quali sono i vantaggi delle check-list Kiwitron? Le liste di controllo progettate da Kiwitron si distinguono per le seguenti caratteristiche:sono digitali; possono essere preimpostate tra le 1 e le 50 domande; è possibile impostare un tempo minimo per il completamento dei controlli, configurabile in base al tempo ritenuto necessario (grazie a questa configurazione, facoltativa, se l’operatore termina anticipatamente la compilazione rispetto al tempo minimo per un controllo corretto, la macchina rimarrà comunque bloccata); le domande possono essere personalizzate a seconda delle esigenze del cliente; le domande compaiono in ordine sparso e sempre diverso; il manager può visualizzare in tempo reale le risposte dell’operatore su Kiwisat e, in caso di risposta negativa, inviare un intervento di manutenzione o sbloccare il mezzo.

Come funziona la check-list del sistema ETS? La compilazione della check-list, secondo le impostazioni ETS standard, è obbligatoria prima di poter effettuare l’identificazione dell’operatore e ottenere l’accesso al mezzo. Per attivare la check-list, l’operatore deve accostare il badge al lato sinistro dello schermo dell’ETS Touch, oppure inserisce il suo PIN con la tastiera numerica dello schermo. In seguito, sullo schermo comparirà immediatamente la prima domanda della check-list. Sotto al testo della domanda, sarà possibile: rispondere affermativamente, premendo la spunta su sfondo verde; rispondere negativamente premendo la x su sfondo rosso; premendo il tasto azzurro di sblocco, se presente, avviare la macchina per un arco di tempo configurabile, utile ad effettuare il controllo prima di rispondere con il tasto verde o il tasto rosso. Una volta terminata la check-list in un tempo minimo di 10 minuti, avverrà il login vero e proprio. Il login identificativo dell’operatore può avvenire in automatico, dopo l’ultima risposta inviata. In alternativa, può essere configurata la richiesta di un secondo passaggio del badge sul lato sinistro dello schermo. Il secondo login con badge varrà come “firma” dell’avvenuta compilazione e assunzione di responsabilità dell’operatore sull’accuratezza delle risposte.
Le check-list preoperative digitali hanno lo scopo di semplificare, regolare e sistematizzare le operazioni di verifica dello stato del mezzo. Le impostazioni del sistema ETS, grazie alle caratteristiche sopra elencate, rendono estremamente difficile una compilazione negligente della lista e impossibile il suo mancato completamento. La sicurezza sul lavoro risulterà così aumentata attraverso un sistema semplice e intuitivo. Inoltre, le check-list digitali permettono il risparmio sulla carta che verrebbe altrimenti usata per i moduli, a beneficio di ambiente e procedure burocratiche.