Zeppelin Rental è la prima società di noleggio in Germania ad aggiungere le piattaforme telescopiche ZT22.16D (sigla affidata dal noleggiatore alle piattaforme Genie S-65 XC), con motori diesel Stage V alla propria flotta. A causa della pandemia da Coronavirus, solo dal 1° giugno scorso il Parlamento europeo ha prolungato il periodo di transizione per l’introduzione di questo nuovo regolamento Ue sulle emissioni . Con largo anticipo e in conformità con il nuovo requisito, la Zeppelin Rental offre già questa nuova tecnologia. “Il Gruppo Zeppelin persegue l’obiettivo di essere ‘CO2 free’ entro il 2030 – conferma Dirk Feyerabend, responsabile degli acquisti di Zeppelin Rental – La protezione del clima e dell’ambiente e l’agire responsabilmente nel nostro lavoro sono dinamiche importanti per noi. Di conseguenza, la sostenibilità e la conservazione delle risorse influenzano naturalmente il modo in cui investiamo nella nostra flotta a noleggio. Ad esempio, per quanto riguarda le PLE ad alte prestazioni per lavori impegnativi all’aperto, forniamo sempre più spesso nuove macchine con tecnologia ibrida efficiente, così come macchine alimentate da motori diesel con i più bassi livelli di emissioni possibili, come le piattaforme Genie S-65 XC, disponibili sotto il nome ZT22.16D per i nostri clienti”.
La normativa europea sulle emissioni Stage V pone chiari limiti ai livelli di particolato e di ossido di azoto (NOx) emessi dai motori a combustione, ed ora si applica per la prima volta a tutti i motori tra 19 e 560 kW. A causa della pandemia Covid-19, per le macchine fuoristrada alimentate da motori a combustione di potenza inferiore a 56 kW e superiore a 130 kW, il Parlamento europeo ha ora prorogato il termine di produzione per i motori conformi alla nuova norma al 1° luglio 2021. La loro piena attuazione e distribuzione sono ora fissate per il 1° gennaio 2022. Il motore diesel da 36 kW della piattaforma a braccio Genie S-65 XC è già conforme a queste severe normative Stage V per le emissioni in Ue.
“In particolare, per le applicazioni impegnative all’aperto, troviamo che la domanda di PLE con un potente motore diesel continui a essere elevata – considera ancora Dirk Feyerabend – Tuttavia, riceviamo sempre più richieste di macchine e attrezzature che generano i più bassi livelli di emissioni possibili. Soprattutto nei grandi cantieri e nelle aree urbane, le imprese devono obbedire a specifiche ambientali che costituiscono un prerequisito per ottenere l’appalto. La richiesta di soluzioni più ecologiche con tecnologia a basse emissioni è una tendenza in crescita tra i nostri clienti”.