Si era meritato tra i suoi allievi e colleghi il titolo di “Professore del vento” e venerdì scorso la sua scomparsa ha portato nella sua Genova il sentimento della più profonda emozione. Giovanni Solari era il simbolo di una scienza che ancora illumina le nostre vite, indicando la strada della profondità speculativa e di un sapere senza confini.
ll rettore dell’Università degli Studi di Genova, Francesco Delfino, il direttore generale Cristian Borrello e la comunità accademica della città hanno partecipato alle esequie, sabato, nella chiesa di San Francesco d’Albaro, ricordando il prezioso contributo di Solari, Ordinario di Tecnica delle costruzioni alla Scuola Politecnica, “uno dei più grandi esperti di Ingegneria del vento a livello mondiale, il primo in Italia e in Europa a studiare questa materia” secondo le parole dedicate al grande studioso dalle stesse dirigenze universitarie. Tra le attività più recenti del professor Giovanni Solari, ricordiamo almeno il progetto Thunderr, uno studio ad ampio raggio sugli effetti dei temporali con il contributo di 20 ricercatori internazionali, vincitore del prestigioso Advanced Grant, conferito dall’European Reserch Council (per la prima volta al mondo assegnato a un progetto di Ingegneria Civile).
Giovanni Solari era presidente, inoltre, del prestigioso Istituto Italiano della Saldatura (IIS) che ha rilasciato subito una dichiarazione “in un giorno molto triste per tutte le donne e gli uomini impegnati nell’Istituto Italiano della Saldatura, per la città di Genova e per la comunità scientifica mondiale. La perdita del nostro presidente, il professor Giovanni Solari, è inestimabile. Era membro del nostro Comitato Direttivo dal 2017 e presidente IIS da meno di un anno; aveva accettato la carica con uno straordinario entusiasmo e vi si era dedicato con uno spirito sorprendente per un uomo abituato a ogni tipo di successo a livello internazionale. Ci uniamo al dolore dei suoi cari e ci dedicheremo con impegno ancora più grande per rendere onore a chi in poco tempo ha portato il nostro Istituto sulla strada di obiettivi importanti e consolidati”.
Anche il preside della Scuola Politecnica di Genova, Giorgio Roth, ha commentato con profondo cordoglio “la prematura scomparsa dell’amico e collega Giovanni Solari. Non dimenticheremo mai l’energia e la visione di futuro che gli hanno consentito di raggiungere obiettivi straordinari, di diventare punto di riferimento della ricerca scientifica internazionale e di trascinare col suo entusiasmo generazioni di studenti. Ci mancherà moltissimo”.
Le redazioni di Sollevare.it e della rivista Sollevare si uniscono alle più commosse condoglianze dedicate alla famiglia del professor Giovanni Solari e ai membri direttivi e ai ricercatori dell’ISS.