lunedì, 1 Dicembre 2025

GIS: OLTRE 6.000 VISITATORI

Must read

Sono stati oltre 6.000 i visitatori (certificati) che hanno animato la tre giorni del GIS, Giornate Italiane del Sollevamento e dei Trasporti Eccezionali, che si è tenuto a Piacenza l’1, 2 e 3 ottobre scorsi. Un risultato che si può a ragione definire un successo, per il settore, per il mercato e per gli organizzatori che agli oltre 180 espositori hanno proposto una platea di clienti (e potenziali tali) estremamente qualificata e, soprattutto, interessata.

GLI ESPOSITORI
Entusiasmo e soddisfazione sono stati i sentimenti comuni tra gli espositori. Visitatori qualificati e interessati hanno animato le corsie sia del padiglione che dell’area espositiva esterna, ma anche il nutrito programma di convegni che si è sviluppato lungo le giornate. Soddisfazione anche le associazione che hanno patrocinato l’evento.

I VISITATORI
Con il nuovo sistema di pre-registrazione e certificazione degli ingressi le procedure si accesso alla  fiera sono state rapide e snelle, cosa che ha consentito un afflusso regolare e costante all’area espositiva. Prima dell’inizio della manifestazione erano oltre 4.000 i visitatori pre-registrati, numero lievitato a quasi 5.000 al termine del primo giorno. E che si è trasformato in oltre 6.000 accessi reali e certificati al termine della manifestazione.

PERCHÉ SUCCESSO
Con un panorama nazionale fieristico in caduta libera e un sempre minor afflusso di visitatori alle varie manifestazioni, l’aver registrato 6.000 accessi reali e certificati è un risultato che non si vedeva più da anni. Risultato ancora più significativo se si considera che il GIS si è tenuto all’inzio di quello che sembra essere un periodo di lenta ripresa. Ripresa che è stata quindi confermata: a detta delle aziende espositrici i visitatori on erano solo qualificati, ma anche interessati è seriamente intenzionati all’acquisto. E dove c’è la volontà di acquistare nuove macchine c’è anche la possibilità di utilizzarle, ossia reali opportunità di lavoro.

ILTA E ITALA
I due eventi serali che hanno accompagnato il GIS sono stata un’ulteriore dimostrazione del successo della manifestazione piacentina.

“Per me queste due serate, ma soprattutto il successo della manifestazione, è la realizzazione di un sogno che giunge a coronamento della mia ultra decennale esperienza lavorativa nel settore” ha dichiarato Fabio Potestà, organizzatore del GIS e delle due serate ILTA e ITALA. “Èmia convinzione che il prossimo GIS, che si terrà dal 5 al 7 ottobre 2017, sarà ancora più un successo, e mi impegnerò al massimo per renderlo una realtà utile e di sostegno al settore sia del sollevamento che dei trasporti eccezionali”.

In Primo Piano

Risk Assessment di prodotto in previsione dei nuovi Regolamenti UE: la Linea Guida di...

Il settore della meccanica industriale sta per essere investito da una "tempesta normativa perfetta". La confluenza di nuovi e complessi regolamenti europei – tra...

Gru a torre, il CECE pubblica un opuscolo sulla sicurezza

"Come posso sapere se una gru a torre è sicura?". Una domanda perfettamente legittima e che sarebbe sempre opportuno porsi, prima di utilizzarne una...

Potain presenta la nuova gru a torre con braccio brandeggiante MCR 505 J25

Potain lancia una nuova gru luffing jib, la MCR 505 J25 con portata massima di 25 ton e lunghezze di braccio variabili da 30...

Latest article

Risk Assessment di prodotto in previsione dei nuovi Regolamenti UE: la Linea Guida di...

Il settore della meccanica industriale sta per essere investito da una "tempesta normativa perfetta". La confluenza di nuovi e complessi regolamenti europei – tra...

Gru a torre, il CECE pubblica un opuscolo sulla sicurezza

"Come posso sapere se una gru a torre è sicura?". Una domanda perfettamente legittima e che sarebbe sempre opportuno porsi, prima di utilizzarne una...

Potain presenta la nuova gru a torre con braccio brandeggiante MCR 505 J25

Potain lancia una nuova gru luffing jib, la MCR 505 J25 con portata massima di 25 ton e lunghezze di braccio variabili da 30...

More articles

Emergenza in quota: la guida IPAF sul recupero e il salvataggio dalle PLE

Immaginiamo uno scenario fin troppo comune: un operatore si trova a decine di metri di altezza all'interno della cesta di una PLE quando, improvvisamente,...

I carrelli elettrici Montini per l’industria cartaria

Nella movimentazione industriale delle materie prime e dei prodotti finiti, l’industria cartaria si distingue per esigenze logistiche ben precise. Le bobine di carta, spesso...

La “chimica del sollevamento” Mammoet per un impianto produttivo di copolimeri

Costruire un nuovo impianto di produzione, soprattutto nell'ambito della chimica industriale, è un'impresa complessa che prevede fasi di montaggio sofisticate, tempistiche serrate e requisiti...

Tag