Offrire prodotti di qualità. Su questa linea il costruttore veronese ha sviluppato tre famiglie di prodotti dedicati al sollevamento, i cui nomi danno una chiara spiegazione del nostro titolo, che hanno fatto bella mostra di se al GIS.
La gamma Goldlift comprende le versioni Goldlift 14.70 IIIS e Goldlift 17.80 IIIS; la famiglia Lightlift è composta dai modelli Lightlift 14.72 IIIS, Lightlift 19.65 IIIS e Lightlift 23.12 IIIS; la linea Performances annovera le piattaforme Lightlift 17.75 Performances IIIS, Lightlift 20.10 Performances IIIS e la recente Lightlift 26.14 Performances IIIS. Senza dimenticare come i mezzi cingolati Hinowa possano beneficiare della versione Lithium, cioè con motore elettrico alimentato con batterie al litio che non richiedono manutenzione e permettono di lavorare in interni senza essere collegati alla rete elettrica. La gamma completa si connota della sigla IIIS che va a identificare una caratteristica comune, decisamente apprezzata: la stabilizzazione e destabilizzazione automatica di serie. Allo stesso modo tutte le macchine sono dotate di radiocomando o di filocomando.
La Goldlift 14.70 IIIS è una macchina equipaggiata con motore termico Honda da 12,7 CV o unità Hatz da 10 CV che raggiunge i 14 m di altezza di lavoro e uno sbraccio massimo di 7 m. Stessi motori, ma altezza di 16,91 m e sbraccio di 8,18 m, per la Goldlift 17.80 IIIS.
Le opzioni motoristiche diventano tre (due Honda e un Hatz) per la Lightlift 14.72 IIIS, macchina da 13,90 m di altezza e 6,76 m di sbraccio. Si sale di categoria con la Lightlift 19.65 IIIS che sfiora i 19 m di altezza operativa e presenta uno sbraccio di 6,40 m. La Lightlift 23.12 IIIS assesta l’altezza operativa a oltre 23 m, mentre lo sbraccio è di 11,63 m; in questo caso la scelta motoristica è tra Honda e Perkins.
Lightlift 17.75 Performances IIIS e Lightlift 20.10 Performances IIIS sono invece due macchine che non presentano alcuna restrizione di portata e raggiungono rispettivamente altezze di 17,06 e 20,15 m e sbracci di 7,5 e 9,7 m con una capacità di 230 kg. Qualche parola in più la merita la nuova Lightlift 26.14 Performances IIIS in virtù di prestazioni ragguardevoli: 25,7 m di altezza operativa, sbraccio di 13,6 m e portata di 230 kg sull’intero arco di lavoro. Il braccio, in Domex 700, consente traiettorie filo muro e permette di superare con facilità eventuali ostacoli in quota, il sottocarro è a carreggiata variabile da 990 mm a 1.490 mm e la luce dal suolo è di 700 mm. La motorizzazione prevede un’unità termica Kubota a tre cilindri raffreddata a liquido, Tier4, e un motore elettrico 110-220 V.