A due settimane dalla chiusura ufficiale di Intermat, l’Ente fiera ha diffuso i numeri finali della manifestazione parigina considerata da molti, a torto o ragione, l’appuntamento dell’anno per il settore edile europeo e una preview del futuro andamento del mercato. Non a caso Maryvonne Lanoë, Segretario Generale del salone, ha dichiarato: “Intermat 2015 ha rappresentato la base di una ripresa annunciata a livello internazionale. In generale, visitatori molto qualificati e con molti progetti hanno permesso di vivere un’edizione dinamica che ha infuso fiducia a tutti gli operatori del settore.
Arrivata alla sua decima edizione, Intermat ha quindi chiuso i battenti dopo 6 giorni di manifestazione e le seguenti cifre:
– 183.000 entrate di cui 131.624 visitatori;
– 1.410 aziende espositrici.
Per quanto riguarda i visitatori quindi siamo di fronte a un calo di circa l’8,5% rispetto all’edizione 2012: un risultato difficile da valutare in termini chiari, in quanto troppe sono le variabili in gioco. Per l’ente fiera si tratta comunque di un risultato particolarmente soddisfacente in un contesto economico complesso e incerto.
La manifestazione sembra comunque aver riaffermato la propria natura internazionale grazie a un 35% dei visitatori di provenienza estera, da 169 Nazioni, con Medio-Oriente, Nord Africa e Turchia nelle prime posizioni.
Le aziende espositive erano più numerose del 2012 (+5%), segno che avevano riposto molte aspettative in questo evento triennale. La manifestazione sembra aver mantenuto, almeno in parte, queste aspettative, rappresentando l’occasione per preparare il futuro grazie agli incontri organizzati proprio in fiera.
Il World of Concrete Europe: un successo
La prima edizione del World of Concrete Europe organizzato da INTERMAT 2015 ha consentito di offrire una vetrina inedita all’industria del calcestruzzo, grazie alla presenza di 200 espositori della filiera a monte e a valle. E’ stato l’appuntamento atteso della filiera Calcestruzzo che ha permesso di accogliere nuovi profili di visitatori. Il bilancio finale, attualmente in fase d’analisi, fornirà gli elementi precisi di queste nuove categorie di operatori.