Premiato per la categoria “Ottimizzazione e digitalizzazione dei processi”, il progetto presentato da Bosch Rexroth è dedicato all’accelerazione, ottimizzazione e integrazione dei processi HR per lo sviluppo di una cultura organizzativa Data-Driven #WeMoveDigital, capace di mettere al centro le persone #PeopleMatter.
Bosch Rexroth si è aggiudicata l’HR Innovation Award 2022 nella categoria “Ottimizzazione e digitalizzazione dei processi” grazie a un progetto dedicato alla digitalizzazione delle attività HR e allo sviluppo di una cultura data-driven. Il percorso ha visto un coinvolgimento attivo delle funzioni HR, IT e di tutto il Management e un approccio diretto e bottom-up di tutta l’organizzazione che ha contribuito alla creazione di nuovi strumenti, in grado di adattarsi al processo di reingegnerizzazione continuo delle pratiche HR.
A ritirare il premio Anna Saccon, HR Director Italia & HR Coordinator Europe South. “Oggi stiamo vivendo una fase di profonda trasformazione culturale – ha dichiarato la stessa Saccon – Il punto di partenza è stato il comprendere che il cambiamento culturale, che definiamo sinteticamente digital-mindset, non è affrontabile esclusivamente fornendo ai collaboratori training o partecipazioni a convention, perché spiegare un approccio non significa iniettarlo automaticamente nella cultura dell’organizzazione aziendale. La nostra storia ci ha mostrato quanto sia importante partire dalle persone e da strumenti e processi ‘disegnati’ sulle loro necessità. Per questo motivo, invece che forzarci ad usare esclusivamente piattaforme esistenti, abbiamo indagato i principali bisogni dei nostri collaboratori e sviluppato soluzioni digitali, sempre più sofisticate, in grado di soddisfare esigenze specifiche e misurare i risultati”.
Questi sono i primi step di un percorso più articolato. La spinta alla digitalizzazione in ambito HR ha tre obiettivi: fornire al management dati e informazioni accessibili, user-friendly e trasparenti per migliorare i processi decisionali; supportare e coinvolgere i collaboratori in processi HR fatti su misura con lo scopo di aumentare l’engagement e le performance; stimolare una cultura data-driven e digitale per mantenere l’organizzazione competitiva.
“Abbiamo creato un sistema di informazioni – ha sottolineato ancora Anna Saccon – e l’abbiamo fatto coinvolgendo l’intero management per la gestione dei dati, non solo in ottica di storage e analisi dello stato attuale, ma anche per prevedere tendenze e ragionamenti sul futuro: investimenti, competenze future, attività di skilling. È così che HR, IT, controlling e business, mettendo competenze diverse a fattor comune, diventano un tutt’uno generando valore per il Business. Un processo mai terminato, in continua trasformazione e revisione partendo dalla risorsa principale di Bosch Rexroth: le persone”.
Giunti quest’anno all’undicesima edizione, gli HR Innovation Award sono attributi dall’Osservatorio HR Innovation Practice della School of Management del Politecnico di Milano alle organizzazioni che si sono distinte per la capacità di utilizzare le tecnologie digitali come leva di innovazione e miglioramento dei principali processi di gestione e sviluppo delle risorse umane. L’attribuzione dei premi è avvenuta ieri a Milano, nell’ambito del convegno promosso dall’Osservatorio del Politecnico sul tema “Riconquistare le persone ai tempi delle Grandi Dimissioni: alla ricerca dell’equilibrio perduto”.