È il secondo modello più grande tra le gru portuali Liebherr e mercoledì la maestosa unità operativa è stata celebrata nel segno di una ricorrenza straordinaria: è la gru portuale mobile numero 2.000 prodotta dal costruttore tedesco. Parliamo della LHM 600, acquistata dal gruppo industriale mantovano e arrivata già lo scorso maggio nel polo ravennate, la sesta venduta negli anni a Marcegaglia.
La LHM 600 – 61 metri di estensione braccio e 154 tonnellate di portata – è attualmente la quinta gru della flotta Marcegaglia attiva a supporto delle attività di banchina, scarico e carico coils, a testimonianza di una partnership consolidata da decenni. Il traguardo importante della gru portuale mobile numero 2.000 per Liebherr ha trovato quindi nello stabilimento ravennate il luogo deputato per l’importante ricorrenza, alla presenza dei vertici delle due aziende (e famiglie imprenditoriali): Antonio Marcegaglia, presidente e ceo di Marcegaglia Steel, che insieme alla sorella Emma guida l’omonima azienda di famiglia; Patricia Rüf, terza generazione della famiglia Liebherr e membro del consiglio di amministrazione della holding Liebherr-International AG e Leopold Berthold, amministratore delegato di Liebherr-MCCtec GmbH.
“Ho voluto essere personalmente presente oggi qui a Ravenna proprio per sottolineare il solido legame di partnership che ci lega a Marcegaglia, un’azienda famigliare come la nostra e con la quale collaboriamo con successo da oltre vent’anni – ha dichiarato Patricia Rüf – Siamo orgogliosi che questa nuova gru, la duemillesima della nostra azienda e un prodotto di eccellenza del nostro portafoglio, sia collocata in uno stabilimento di assoluta avanguardia come quello di Marcegaglia Ravenna”.
“Un elemento di forza del nostro Gruppo è la grande efficienza logistica, grazie anche alla rilevante presenza produttiva sul porto di Ravenna – sottolinea Antonio Marcegaglia, presidente e Ceo di Marcegaglia Steel – Nell’ambito del vasto network di fornitori strategici, con i quali abbiamo instaurato solidi rapporti di affidabilità, fidelizzazione, condivisione di obiettivi e valori, annoveriamo sin dal 2001 anche la famiglia e il Gruppo Liebherr. Lo stabilimento di Ravenna è all’avanguardia nella tecnologia impiantistica ed è al centro dei nostri continui investimenti. Anche il recente contratto di sviluppo destina qui risorse significative volte ad accrescere e migliorare la capacità e le gamme produttive, la qualità dei processi, nonché la sicurezza dei nostri operatori e la tutela ambientale”.