Tra i carrelli più versatili nel settore degli equipaggiamenti da magazzino, gli stoccatori elettrici coprono un campo di applicazioni molto ampio: stoccano e trasferiscono pallet nelle zone di sosta e nei corridoi, trasportano materiali verso le linee di produzione, depositano e prelevano merci e aiutano a rifornire i supermercati. Una vasta gamma di funzionalità, dunque, unite da un tratto comune: l’importanza della manovrabilità dei veicoli. Lo spazio rappresenta, infatti, un fattore cruciale sia nelle zone di smistamento, sia nelle corsie strette o presso la linea di assemblaggio.
Per questa ragione, Linde Material Handling ha studiato degli stoccatori elettrici che fossero tra i più compatti del settore, in modo da aiutare l’operatore a condurre il carico a destinazione in modo più rapido e sicuro. La versione più corta del modello Linde L10 B, dotata di batteria al litio integrata e montante simplex, misura, per esempio, soltanto 568 millimetri dal telaio alla piastra portaforche (misura l2), con un raggio di volta di 1.420 millimetri.
Con capacità di carico da 1,0 a 1,6 tonnellate e altezze di sollevamento fino a 5,47 metri, i nuovi stoccatori sono disponibili sia con batteria al piombo con capacità nominale di 200Ah e 250Ah, sia con batterie al litio con capacità da 3kWh a 6kWh. I veicoli dispongono di una varietà di caricabatterie differenti e possono essere equipaggiati, come optional, con un caricabatterie integrato che permette di effettuare ricariche intermedie collegandosi a qualsiasi presa di corrente.
“Lo spazio è un tema cruciale per una vasta gamma di attività di movimentazione nei magazzini e negli ambienti di produzione – ha dichiarato Samuele Albertini, Product Manager di Linde MH Italia – Molto spesso ogni centimetro in meno di lunghezza del carrello aiuta l’operatore a condurre il carico a destinazione in modo più rapido e sicuro. Per questa ragione abbiamo voluto dedicare particolare attenzione alle dimensioni dei nuovi stoccatori elettrici Linde e siamo fieri del risultato: gli L10 – L16 B sono infatti tra i modelli più compatti dell’intero ambiente competitivo”.
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Progettati con l’obiettivo primario di essere dei carrelli adatti a tutte le esigenze, i nuovi stoccatori hanno cinque diversi tipi di montante disponibili per adattare i carrelli alle diverse situazioni. Adatti a movimentare pallet con fondo chiuso o contenitori di carico particolari, gli L10 – L16 B offrono una vasta gamma di opzioni di equipaggiamento, dal sollevamento iniziale – che assicura una maggiore altezza dal suolo nelle attività svolte su superfici irregolari o durante la guida sulle rampe – alla funzione di stoccaggio doppio, che permette di trasportare contemporaneamente due pallet sulle lunghe distanze.
Come di consueto in casa Linde MH, molta attenzione è stata riposta nei confronti di sicurezza ed ergonomia: la tipica testa del timone asimmetrica di Linde dimostra il proprio valore, tenendo automaticamente l’operatore all’interno della sagoma del carrello, mentre il braccio lungo del timone assicura all’operatore la giusta distanza di sicurezza dal carrello in movimento, viaggiando a velocità fino a 6 km/h. A livello di sicurezza, la forma del telaio evita che i piedi dell’operatore restino intrappolati sotto la minigonna di acciaio, mentre il paraurti attivo è una nuova opzione di equipaggiamento che percepisce il contatto e frena il carrello in maniera automatica.
Infine, è disponibile il sistema Linde Load Management sia nella versione standard – in grado di definire il peso del carico sulle forche – sia nella versione avanzata, che monitora la capacità di carico residuo in tempo reale e segnala all’operatore le condizioni critiche con allarmi visivi e acustici. Qualora il peso del carico superasse la capacità di carico massimo, il sistema blocca la funzione di sollevamento, impedendo un sollevamento ulteriore. Anche la velocità di avanzamento e l’accelerazione sono controllate in base all’altezza di sollevamento, al peso del carico e all’angolo di sterzata.