Se fossimo nel campo della biologia dovremmo parlare di mutazione. Ossia quel fenomeno atipico che fa fare balzi evolutivi improvvisi e a tempi ridotti rispetto alla naturale evoluzione. Ma qui non parliamo di esseri viventi, bensì di macchine. Quindi alla mutazione subentra l’innovazione tecnologica. Questa a volte è talmente importante da permettere alle macchine che conosciamo di subire evoluzioni progettuali fino aqualche anno fa impensabili.
Un’innovazione tecnologica di tale portata l’abbiamo vissuta recentemente con SSAB che in aprile ha lanciato Strenx, il suo nuovo acciaio altoresistenziale che permette ai costruttori di mezzi per il sollevamento e i lavori in quota di rivedere profondamente le proprie macchine, in termini di progettazione, aumentandone la resistenza e al contempo riducendone il peso.
SSAB ha lanciato, contemporaneamente al proprio Strenx, un brand program sulla falsa riga del conosciuto e apprezzato “Hardox in my body” ossia “My inner Strenx”: un logo da apporre sulle macchine realizzate con il nuovo acciaio SSAB che racchiude non solo la presenza dello stesso nelle strutture della macchina, ma una vera e propria filosofia progettuale e strutturale.
Stavamo attendendo quale costruttore per primo sarebbe riuscito a fregiarsi del nuovo logo e oggi abbiamo il vincitore: CTE.
SSAB dal 2012 rifornisce CTE di uno degli acciai alto resistenziali laminati a freddo più resistenti proposti sul mercato, oggi identificato dal marchio Strenx, in grado di combinare elevata resistenza ad una diminuzione radicale dello spessore.
Grazie all’adozione dell’acciaio strutturale di SSAB, a giugno del 2012 CTE iniziava a produrre le prime piattaforme con il nuovo acciaio, e a ottobre 2012 presentava al mercato la nuova ZED 20.2 H, una piattaforma autocarrata con sezioni da 2 mm di spessore, con braccio articolato in grado di raggiungere 20 m di altezza, 9,2 m di sbraccio e 300 kg di portata massima. L’obiettivo raggiunto era quello di proporre una piattaforma 20 m di altezza di lavoro, quindi la best seller di questo segmento, con un peso generale ridotto e con una più alta garanzia di stabilità, sicurezza e performance.
Da allora le collaborazioni tra CTE e SSAB sono aumentate con altri modelli di piattaforme autocarrate CTE utilizzando l’acciaio Strenx, come i due nuovi modelli ZED 21.2 JH e ZED 23.2 JH. A incoronazione di questa fattiva collaborazione, SSAB ha certificato CTE come primo partner italiano per le piattaforme aeree “My Inner Strenx”, a garanzia di audit, procedure superate e livelli qualitativi elevati.
Oltre all’immancabile e prezioso supporto da parte di SSAB, la certificazione prevede l’inserimento di CTE in una partnership più articolata come membro del brand program “My Inner Strenx”, con collaborazioni intermodali dedicate, nell’ambito di supporto tecnico e attività di marketing.
Il motto dei membri del programma Strenx è “Think thinner – get stronger” ossia “Pensa più sottile, diventa più forte”.