Compattezza e prestazioni sono le due parole che meglio riassumono il nuovo P27.6 di Merlo, un sollevatore telescopico presentato al Bauma che non ha nulla da invidiare ai modelli di fascia superiore.
Un piccolo che nasconde diverse chicche che andiamo ad elencare.
- Tre versioni: P27.6/P27.6 Plus/P27.6 Top
- Cabina: ampia e larga 1.010 mm, è la stessa dei modelli superiori e deriva dalla nuova filosofia modulare Merlo;
- Motore: Kubota Tier IV Interim da 55 kW con coppia di 265 Nm@1.500 rpm;
- Trasmissione idrostatica a variazione continua da 0 a 40 km/h senza interruzione di coppia;
- Pompa idraulica a ingranaggi: 94 l/min a 210 bar (modelli Plus e Top) disponibili in modo immediato con un controllo ottimale e contestuale di tutti i movimenti;
- Velocità massima 40 km/h nelle versioni Plus e Top, unico nella sua categoria;
- Quattro ruote motrici sempre in presa;
- Bloccaggio dei differenziali opzionale;
- Tre modalità di sterzatura;
- Bracci a due sezioni da 6 metri con zattera ZM2, bloccaggio Tac-Lock e sbraccio massimo di 3,5 m;
- Omologabile come trattrice agricola stradale (opzione) che consente il traino grazie alla disponibilità di ganci omologati per uso agricolo e come macchina operatrice e alla presenza di una presa elettrica a 7 poli per le luci del rimorchio.