Sono numerose e altrettanto diversificate le macchine che sollevano materiale e persone in azione in Italia. Le attività che svolgono sono spesso cicliche ed usuranti delle varie componenti, soprattutto quelle in movimento, come funi, catene o elementi sfilatini dei bracci.
La manutenzione regolare a tali parti e componenti è fondamentale per garantire non solo la sicurezza degli operatori, ma anche la produttività e per contenere al massimo i costi dovuti a fermi macchina non programmati.
Emblematico di quest’ultima affermazione è sicuramente il caso di AMIU Genova, azienda nata nel 1986 per occuparsi dell’intero ciclo dei rifiuti solidi urbani del capoluogo ligure che nei suoi vent’anni di attività è divenuta uno dei principali operatori italiani del settore ambientale. Oggi l’azienda copre tutti i servizi legati alla gestione del ciclo dei rifiuti e dell’ambiente: dalla pulizia strade alla raccolta differenziata, dal trattamento dei rifiuti alle bonifiche, sino alla gestione di impianti di riciclo e smaltimento finale.
In questi ultimi sono all’opera diverse macchine e attrezzature per il sollevamento, come carroponti con gru a fune che sollevano quotidianamente e ininterrottamente rifiuti dai silos di stoccaggio temporanei per convogliarli ai compattatori. Va da sé che questa attività, che prevede di fatto l’esecuzione degli stessi movimenti innumerevoli volte al giorno, è altamente usurante in generale per il carroponte, ma in modo specifico per la fune. Senza dimenticare l’usura legata al fatto di operare in un ambiente sicuramente salino (Genova!) e a contatto con rifiuti di ogni genere.
Per risolvere i problemi legati alle frequenti rotture delle funi dei propri carroponti che raccolgono rifiuti da dei silos per depositarli nei compattatori, AMIU Genova si è rivolta a E.C.O. Italia® S.r.l. che ha studiato la situazione di un carroponte operante in tale circostanza, riscontrando una situazione estrema, dove anche se sottoposta a manutenzione e sostituzione regolare ogni 15 giorni, la fune andava frequentemente incontro a rotture improvvise.
“Nonostante la programmazione del cambio delle funi ogni due settimane, periodicamente la fune portante cedeva senza preavviso” ha dichiarato infatti il Sig. Paganelli, responsabile della manutenzione della Stazione di trasferimento RSU del cantiere centrale di Volpara di AMIU Genova S.p.A.. “Nel migliore dei casi riuscivamo a ripescare la benna con la fune di comando, ma quando non ci riuscivamo era un lavoraccio. Abbiamo cercato una soluzione non tanto per aumentare gli intervalli di ricambio delle funi, ma per ridurre il rischio di rotture inaspettate”.
Per risolvere tale situazione i tecnici E.C.O. Italia® S.r.l.. hanno suggerito l’uso regolare di PANOLIN CHAINLUBE SPRAY, un lubrificante ecologico ad alta viscosità, con ottime caratteristiche di penetrazione ed adesività, che ne garantiscono un alto tasso di penetrazione tra i trefoli della fune, andando a ridurre al minimo gli attriti tra questi e l’anima della fune. Quest’ultima, nel suo complesso, viene inoltre rivestita con una sottile pellicola protettiva.
“Da quando abbiamo iniziato a usare di PANOLIN CHAINLUBE SPRAY non abbiamo avuto più rotture della fune” ha dichiarato Paganelli. “Abbiamo scelto questo prodotto per due motivi principali: perché spray, quindi facile da utilizzare, e perché biodegradabile. Come società, AMIU Genova è impegnata a ridurre i propri impatti ambientali a 360°, anche nei più piccoli dettagli.”
PANOLIN CHAINLUBE è un olio per applicazioni a perdita totale quali lubrificazioni di catene e funi. In questo tipo di applicazioni, tutto il lubrificante viene disperso nell’ambiente, generando impatti ambientali significativi: l’utilizzo di un lubrificante biodegradabile permette di ridurre significativamente questi impatti.