Se qualcuno volesse trovare conforto alle proiezioni più amare e deprimenti che riguardano la nostra economia, il prossimo anno venga ad Alba per la Convention 2021 del Gruppo Mollo. Ne trarrà grande consolazione e soprattutto sarà invaso da quell’entusiasmo e da quel vigore spontaneo che sono caratteri propri delle cose che funzionano. Quest’anno, l’incontro annuale – il decimo nella storia dell’azienda – organizzato nella sede di viale Artigianato il 15 febbraio scorso per presentare risultati e prospettive della galassia industriale Mollo, il colpo d’occhio non poteva non emozionare anche l’osservatore più avvezzo alle tante celebrazioni societarie che si susseguono in questo periodo – molte, magari, a puro titolo consolatorio. Centinaia di persone (probabilmente oltre 500), molti dipendenti, volti giovani e un alto tasso di carica positiva, veicolato dalla bellissima prolusione di Mauro Mollo. “Non dobbiamo fermarci, non possiamo – ha ripetuto con forza il patron della società albese, alla guida del Gruppo insieme al fratello Roberto – Abbiamo appena chiuso un anno di crescita straordinario ma ora ci aspettano altre mete. Il mercato ci chiama, i clienti chiedono la nostra presenza sul territorio e noi dobbiamo andare loro incontro. Abbiamo presentato un piano importante di investimenti alle banche del territorio e dopo averle incontrate hanno accettato la sfida, approvato con entusiasmo le nostre proposte a lungo termine. Noi guardiamo all’orizzonte, al miglioramento della nostra missione di noleggiatori. Non amo personalmente la parola rivoluzione; la si usa spesso per indicare un cambiamento di cose che non vanno. Il Gruppo Mollo invece è una realtà solida, che funziona a livelli di eccellenza. Per questo il nostro motto dev’essere quello di fare sempre meglio, di migliorare in modo costante e deciso, senza snaturare il carattere e lo stile che da sempre contraddistingue la nostra storia”.
I numeri sono sul grande schermo, a testimoniare un successo che non accenna a rallentare negli anni. Un fatturato del gruppo in crescita del 15,5% rispetto al 2018 (quando la quota complessiva aveva già raggiunto i 65 milioni di euro), un risultato straordinario e trainante (oltre il 20%) relativo alla divisione Mollo Noleggio e un totale di 23.000 clienti forniti di macchine e servizi (per oltre 54.000 contratti di noleggio). Parlando del personale, attualmente il Gruppo Mollo può contare su 348 dipendenti (33 in più rispetto allo stesso 2018) per un’età media giovane, che supera di poco i 30 anni. “Crediamo nei giovani, crediamo nella spinta decisiva che un investimento sui nuovi lavoratori può dare a un’azienda come la nostra – ha affermato con forza Mauro Mollo – Chi arriva da noi con la voglia di fare e l’ambizione di mettere a frutto il proprio talento, è sempre il benvenuto. Per noi è vitale la cura dei nostri dipendenti, la valorizzazione delle loro energie, l’ascolto delle esigenze, l’organizzazione di un lavoro che porti efficienza, serenità, entusiasmo per nuovi progetti”. Nuovi progetti che riguardano, ad esempio, l’obiettivo di 40 filiali dirette da raggiungere entro la fine del 2020, a consolidamento di una presenza capillare distribuita strategicamente in sei regioni (Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana e Veneto). Dopo l’apertura delle tre nuove sedi strategiche aperte nel 2019 (quelle di Massa, Lucca e Rezzato), il piano di sviluppo del Gruppo prevede, nel prossimo triennio, l’apertura di altre 15 nuove filiali nel nord e nel centro, nella prospettiva di culminare a 50 centri operativi per il 2022.
Tra le ambizioni future, inoltre, l’inaugurazione della Mollo Academy è una bella dedica del Gruppo alla formazione e all’aggiornamento degli operatori esterni per mantenerne la competitività sul mercato e per incrementare il valore della sicurezza nei cantieri. La Mollo Academy si farà promotrice anche di iniziative sociali, con eventi mirati alla formazione dei giovani imprenditori locali e allo sviluppo economico e sociale del territorio. L’annuncio di questa iniziativa si accompagna alla rivelazione dei numeri straordinari della divisione Mollo Formazione, che eroga 142 tipologie di corsi, conformi alla normativa vigente, con il rilascio di patentini per gli operatori del sollevamento e della cantieristica. Nel 2019 Mollo Formazione ha tenuto 820 corsi, formando ben 5.152 operatori all’uso di macchine edili, industriali e agricole, per un totale di oltre 25.000 operatori formati dal 2013 a oggi.