E’ stato finalmente firmato un accordo tra il Governo, rappresentato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, e le Associazioni di rappresentanza della categoria dell’autotrasporto, che stabilisce le linee generali del Governo per il settore autotrasporto, che fanno parte di un pacchetto di norme da presentare nel DDL Stabilità 2016.
“Le misure per controllare il cabotaggio, per favorire il modal split e per introdurre misure di contenimento del costo del lavoro, come ANITA chiedeva da tempo, sono molto importanti in questo momento poiché permetteranno alle imprese italiane di autotrasporto di tornare a concorrere con gli altri Paesi europei” ha dichiarato Thomas Baumgartner, Presidente di ANITA “così come gli altri elementi dell’accordo i quali determineranno le condizioni per incrementare la competitività delle imprese di autotrasporto e logistica”.
TRE DIRETTRICI
L’accordo si sviluppa in tre grandi punti, o direttrici.
La prima riguarda l’incremento della competitività delle imprese italiane di autotrasporto tramite il rifinanziamento del Fondo di Garanzia per le PMI, una riduzione del costo del lavoro, la rivalutazione delle spese non documentate e l’introduzione di strumenti per il controllo dei trasporti effettuati in regime di cabotaggio.
La seconda direttrice è relativa al tema ambientale con il mantenimento delle risorse strutturali destinate al settore, comprensive degli investimenti destinati all’acquisto di veicoli pesanti Euro VI; l’esclusione dal rimborso delle accise sul gasolio dei veicoli più inquinanti, fino alla classe Euro 2, permettendo così di recuperare risorse da destinare agli altri ambiti di intervento, nonché l’istituzione di un fondo per contribuzione in conto interessi per l’acquisizione di veicoli di nuova generazione, per meglio rispondere ai dettami europei sulle esigenze di miglioramento ambientale.
La terza direttrice è orientata allo split modale tramite i cosiddetti Marebonus e Ferrobonus volti ad incentivare l’utilizzo delle autostrade del mare e il trasporto ferroviario delle merci.