Si tratta di un paranco elettrico a cavo Verlinde tipo Eurobloc VT che aziona il gruppo bozzello-gancio di sollevamento tramite una sospensione a 4 tratti di catena, con un sollevamento verticale perfettamente centrato.
I motori di sollevamento per gli spostamenti verticali e i motori di direzione e di traslazione per quelli orizzontali sono a velocità variabile, il che offre all’utilizzatore diversi vantaggi, come lo spostamento del carico senza scatti, senza oscillazioni, con una grande flessibilità di movimento e molta precisione nel depositare il carico.
E l’utilizzatore in questione apprezzerà molto tali vantaggi: stiamo infatti parlando del laboratorio di restauro di opere d’arte Tollis, facente parte del Gruppo Lefèvre che si occupa in particolare del restauro degli edifici e delle sculture in pietra, metallo o bronzo, che ha da poco installato questo paranco.
Dato che l’ambiente del laboratorio di scultura è molto polveroso, tutti i componenti sono equipaggiati con protezione in classe IP 66.
Il dispositivo inoltre comprende diversi elementi di sicurezza: un freno di sollevamento ad alto rendimento, una protezione contro i sovraccarichi e dei finecorsa di spostamento del paranco e del carroponte.
Poiché ogni carico da sollevare è particolare, il comando del gruppo carroponte viene effettuato tramite una pulsantiera a radiocomando che consente all’operatore incaricato di movimentare la scultura di posizionarsi nel punto ideale per la manovra.
Guillaume Montagné, uno dei responsabili di Tollis, ha dichiarato: “Quando abbiamo deciso di rinnovare il carroponte abbiamo indetto una gara d’appalto cui hanno partecipato numerose aziende. In termini di costo globale l’offerta di Verlinde, presentata dal suo partner commerciale Manulec, non era quella più bassa, ma uno studio tecnico approfondito e i servizi di assistenza offerti hanno convinto il nostro amministratore, Luc Pelletier, ad accettare la soluzione Verlinde. In questo tipo di investimenti di lunghissimo periodo la fiducia, l’affidabilità delle attrezzature e la presenza costante del fornitore sono elementi determinanti”.