Innovazione e sicurezza per CTE sono ambiti che vanno di pari passo nello sviluppo di nuove tecnologie in continuo miglioramento per il lavoro in altezza. Un passo d’avanguardia che giovedì 10 marzo, agli IAPA Awards 2022 di Londra, ha meritato all’azienda di Rovereto il primo premio nella categoria Innovazione Tecnologica con la candidatura del sistema S3 EVO.
Nato come evoluzione del precedente S3 Smart Stability System (presentato al mercato nel 2015), S3 EVO è attualmente la più avanzata tecnologia per il sistema di gestione in tempo reale delle prestazioni delle piattaforme aeree, interamente in modalità CAN BUS per offrire maggior efficienza, stabilità in altezza e affidabilità.
Il software che gestisce S3 EVO è un progetto concepito e sviluppato da CTE, pensato per la gamma di piattaforme autocarrate Zed e B-Lift, e per i ragni Traccess (al momento, solo per i modelli 160 e 270).
Con S3 EVO l’operatore lavora in altezza con la certezza di essere “al sicuro”. Grazie al display grafico e ai LED, l’interfaccia agevola la comunicazione utente-macchina. Il sistema monitora continuamente la configurazione della piattaforma (posizione del braccio, portata in navicella, stabilizzazione) e comunica quali sono le manovre consentite nel rispetto della posizione del braccio e dell’area di stabilizzazione, ed eventuali informazioni relative ai parametri della piattaforma.
Il nuovo sistema S3 EVO offre numerosi vantaggi per l’operatore in termini di
sicurezza – il display sulla postazione comandi permette di avere sempre sotto controllo i parametri della piattaforma durante le fasi di lavoro. Il sistema bloccherà eventuali manovre non permesse (sbraccio oltre l’area di stabilità della macchina oppure portata eccessiva in navicella) in base alla configurazione della macchina (stabilizzazione, peso in navicella) -, produttività – i LED accesi rendono immediatamente riconoscibili le manovre consentite in base alla posizione del braccio, il peso in cesta e l’area di stabilizzazione -, semplicità di utilizzo – la posizione dei joystick e delle leve consente di eseguire comodamente le manovre desiderate -, ottimizzazione dello spazio e delle performance – permette di stabilizzare facilmente la piattaforma in base alle necessità di spazio e di lavorare poi in altezza in totale sicurezza, con un continuo controllo da parte del sistema per garantire sempre le massime prestazioni consentite -, gestione delle aree di lavoro – infinite, e l’operatore non deve preoccuparsi di verificare la posizione del braccio o degli stabilizzatori poiché il sistema, automaticamente, garantisce sempre massime performance di sicurezza, portata, altezza e sbraccio.
Le nuove funzioni S3 EVO permettono di configurare la piattaforma in base alle esigenze del cliente, il quale potrà quindi beneficiare di una maggior produttività e sicurezza sul luogo di lavoro. Citiamo alcune delle nuove funzioni introdotte:
stabilizzazione automatica – l’operatore può salire in navicella e con un solo tasto stabilizzare la piattaforma. Oppure, dalla postazione comandi da terra, con un solo tasto procedere alla stabilizzazione della piattaforma -, Virtual Roof – per settare un’altezza massima di lavoro raggiungibile mantenendo invariate le prestazioni dello sbraccio (ad esempio, per una piattaforma con altezza massima di 25 m, il cliente/noleggiatore può settare un blocco a 21 m per esigenze di cantiere) -, il nuovo “ZTS” (Zero Tail Swing – zero ingombro di coda) – la funzione limita l’apertura del pantografo e evita di fuoriuscire dall’ingombro di coda con il braccio, in modo da non occupare la carreggiata. È quindi ideale per tutti i lavori di manutenzione in siti con limitata area di lavoro. Tutte le opzioni sono sviluppate da CTE Special Project Division in accordo con il cliente.
La tecnologia CTE Connect in S3 EVO consente che ogni piattaforma CTE possa essere collegata al cloud e grazie a CTE Connect si potrà avere una gestione ottimizzata della flotta, il monitoraggio a distanza, impostazioni e interventi di assistenza.
Il direttore commerciale di CTE, Marco Govoni, al momento del ritiro del premio, ha dichiarato il desiderio di “condividere questo riconoscimento con l’intera azienda, dalla proprietà fino a chi si è appena aggiunto alla nostra organizzazione, perché so quanto abbiamo lavorato duro per sviluppare e rendere performante e sicuro questo esclusivo sistema di controllo per le nostre piattaforme aeree. In questa notte di Londra sono inoltre orgoglioso di rappresentare l’unica azienda italiana ad essersi aggiudicata un premio IAPA, sottolineando ancora una volta che quando si parla di Innovazione e Sicurezza, CTE c’è!”.
Roberto Berritta, Technical Product and Innovation manager di CTE, ha sottolineato che “l’innovazione è un seme che cresce con determinazione e coraggio, nel terreno del ‘si può fare’, ma spesso minato dal ‘non esiste’. Ci vuole il terreno giusto, l’ambiente giusto, chi ci crede e chi supporta e protegge questa crescita, chi la cura e la diffonde. E CTE è tutto questo…”.