Numerose le presenze da ogni parte del mondo, Europa in primis, a testimonianza della più che positiva accoglienza da parte dei dealers, che hanno avuto modo di conoscersi e di assaporare lo spirito Socage.
E tante le novità aziendali: innanzitutto prodotti, in quanto definita la versione ultima della Serie 4, progettata su telaio a X che migliora a livello prestazionale e di peso totale la precedente serie 3. Presentata poi per la prima volta la Serie E “elettrica”, ulteriore versione di piattaforme aeree su patente B e telaio a X; la prima di queste, la forSte 21DJ, doppio articolata con jib, ha riscosso notevole successo.
L’evento è stato poi anche l’occasione per comunicare due importanti novità a livello strutturale. In primo luogo una collaborazione con l’azienda austriaca Welser, che produce profili speciali mediante lavorazione a rulli, tecnologia che permette a Socage di creare profili complessi con materiali particolari come il Docol SSAB, con una ripetibilità e un’affidabilità altrimenti irraggiungibile. La forSte 28D, primo risultato del lavoro con la Welser, è stata appunto la base per progettare l’intera Serie E.
Socage ha poi ufficializzato l’acquisizione dell’azienda CATT, specializzata in carpenteria, taglio laser e saldatura a robot, operazione che consentirà all’azienda di Sorbara di internalizzare l’intero processo produttivo a partire dalla lavorazione del materiale grezzo e portando l’organico aziendale a circa 140 unità.
Naturalmente non è stato solo lavoro a Roma: per i clienti è stato organizzato un breve tour della città e una cena alle porte di San Pietro, cogliendo così l’occasione per rafforzare ulteriormente il feeling di Socage con filiali e distributori.