La sorpresa non è da poco, anche se la collaborazione era già nota e proficua. Nell’ambito della partnership siglata qualche mese fa con Bouygues Energies & Services, Haulotte si è presentata alla fiera Hyvolution di Parigi, all’inizio di febbraio, con un prototipo di piattaforma scissor elettrica dotata di un sistema di alimentazione a celle di combustibile a idrogeno. La rivelazione al pubblico francese ha riguardato, come base di applicazione, il modello a pantografo elettrico fuoristrada HS18 E PRO, dotato di un prototipo del generatore “Range Extender”, rimovibile e intercambiabile, che funziona con un sistema a celle a combustibile alimentato a idrogeno grazie a una soluzione progettata proprio da Hyvision di Bouygues Energies & Services.
“Esporre una piattaforma Haulotte a una fiera dedicata all’idrogeno è un’opportunità da cogliere – ha sottolineato Stéphane Hubert, CSO di Haulotte Group – Il team di Bouygues Energies & Services ci ha offerto una grande vetrina per mostrare il nostro prototipo. Siamo lieti di questa partnership, che ci consentirà di continuare l’implementazione della gamma Pulseo, che sta gradualmente rinnovando tutti i modelli a propulsione termica con architetture elettriche accoppiate su richiesta da Range Extender con un mix energetico vario”.
Fa eco alla voce di Haulotte, quella del suo partner tecnologico per lo sviluppo dell’energia applicata a celle a conbustibile. “Siamo lieti di questa collaborazione – ha affermato con soddisfazione Caroline Mazzoleni, Head of Smart Energy Division, Bouygues Energies & Services – Nell’ambito di questa partnership vogliamo unire l’esperienza di Haulotte e quella di Bouygues Energies & Services nella progettazione di attrezzature innovative per le costruzioni basate sull’alimentazione a idrogeno. È una collaborazione che mira ad ampliare l’offerta di macchine a basse emissioni di carbonio e accelerare così la decarbonizzazione dei cantieri”.
In questo contesto, Bouygues Energies & Services testerà, in condizioni reali, una piattaforma di lavoro aereo dotata di un sistema di celle a combustibile, in diversi cantieri, per la durata di un anno. I test inizieranno il prossimo marzo, e saranno oggetto di un’analisi costante sui progressi operativi rilevati sul campo.