giovedì, 20 Novembre 2025

Il 2023 del gruppo Merlo, tra crescita produttiva e digitalizzazione, con lo sguardo volto ad occidente

Must read

La chiusura del 2023 vedrà il Gruppo Merlo registrare un notevole aumento, di circa l’8%, nella produzione e vendita delle macchine, una testimonianza tangibile degli investimenti strategici compiuti nel rispetto del piano industriale 2022-2025. Quest’ultimo mira ad aumentare la produzione da 8 a 10 mila macchine all’anno per soddisfare le crescenti richieste del mercato, nonostante le complessità del contesto globale.

Rispondere alle sfide con Crescita e Innovazione

In un contesto globale caratterizzato da impennate dei prezzi energetici e strozzature delle materie prime, il gruppo Merlo ha dimostrato resilienza, adottando una strategia proattiva anzichè difensiva. Non solo continua ad investire nell’aumento della capacità produttiva, ma ha anche intrapreso un’importante campagna di digitalizzazione dell’intero processo produttivo.

Il presidente Paolo Merlo, spiega: “Ogni macchina prodotta è ora dotata di una carta d’identità digitale, che ne traccia l’intera vita utile, dalla fase iniziale di produzione fino alla rottamazione. Questa digitalizzazione non solo migliora la tracciabilità e la qualità del processo produttivo, ma diventa un ponte tangibile tra l’azienda e il cliente attraverso la nuova app MerloMobility.”

Controllo totale

La nuova app MerloMobility verrà lanciata durante Agritechnica (in programma ad Hannover, dal 12 al 18 novembre) e andrà a completare un progetto ambizioso che il gruppo cuneese ha intrapreso da circa un anno. Si presenta come un’interfaccia tra l’azienda e il cliente finale. Attraverso questa app, i servizi di Merlo sono connessi direttamente all’utente, offrendo assistenza da remoto, estensione delle garanzie e altro ancora. La versione del 2024 promette miglioramenti significativi, con profili differenziati per soddisfare sia privati che concessionarie o grandi compagnie di noleggio.

L’Orizzonte Oltreoceano

Guardando al 2024, il produttore di San Defendente di Cervasca mira a consolidare la sua presenza negli Stati Uniti, aprendo una filiale a Charlotte, North Carolina, dopo dieci anni di presenza sul suolo americano attraverso un importatore. L’evento chiave sarà la partecipazione a ‘World of Concrete’ a Las Vegas, segnando lo “sbarco” ufficiale del gruppo in diretta negli Stati Uniti.

“Abbiamo deciso di essere presenti in prima persona – spiega Paolo Merlo- perché pensiamo che negli States i nostri telescopici abbiano ampie possibilità di crescere. Esporteremo l’intera gamma di prodotto e, in prospettiva, puntiamo ad avere quote di mercato vicine al 15%, paragonabili a quelle che abbiamo in Europa”.

Eccellenza Produttiva e Internazionalizzazione

Con sei filiali internazionali e una rete distributiva di oltre 80 importatori e 600 concessionari, il produttore piemontese ha raggiunto un posizionamento internazionale significativo. Oltre l’80% della produzione viene esportato, ma il controllo interno su oltre il 90% dei componenti assicura una qualità riconosciuta e premiata su scala mondiale.

In un periodo di incertezza economica, il gruppo Merlo ha dimostrato di possedere una visione lungimirante, investendo nell’innovazione digitale e nell’espansione internazionale per mantenere la sua leadership nel settore delle macchine operatrici.

In Primo Piano

Demolizione “speciale” Sarens con gru cingolata Tadano ad Amsterdam

Nel complesso delle opere relative alla demolizione di una centrare termoelettrica a carbone, nella zona portuale di Amsterdam, è stata impiegata di recente anche...

Sinoboom, operativa la fabbrica in Messico

A poco più di un anno dall'inaugurazione dei lavori, il sito produttivo Sinoboom di Silao, in Messico, è oggi una realtà operativa. La cerimonia...

“Forbici verdi” Imer in serra a Menaggio insieme al rotativo Magni da 5 ton....

Quattro piattaforme aeree elettriche a pantografo targate Imer sono state proposte a noleggio da Eurotecno, insieme ad un sollevatore telescopico rotativo Magni RTH 5.18,...

Latest article

Demolizione “speciale” Sarens con gru cingolata Tadano ad Amsterdam

Nel complesso delle opere relative alla demolizione di una centrare termoelettrica a carbone, nella zona portuale di Amsterdam, è stata impiegata di recente anche...

Sinoboom, operativa la fabbrica in Messico

A poco più di un anno dall'inaugurazione dei lavori, il sito produttivo Sinoboom di Silao, in Messico, è oggi una realtà operativa. La cerimonia...

“Forbici verdi” Imer in serra a Menaggio insieme al rotativo Magni da 5 ton....

Quattro piattaforme aeree elettriche a pantografo targate Imer sono state proposte a noleggio da Eurotecno, insieme ad un sollevatore telescopico rotativo Magni RTH 5.18,...

More articles

Faresin presenta il sollevatore compatto FS6.26

Faresin Industries ha esposto in anteprima ad Agritechnica 2025 il sollevatore telescopico FS6.26, il più piccolo e compatto modello della gamma offerta dal costruttore...

H&S Autokrane sceglie ancora Tadano. Entra in flotta una AC 4.080-1

Il team di H&S Autokrane, azienda tedesca di servizi di sollevamento con sede a Philippsthal, nella regione dell'Assia, conferma la propria fiducia nei confronti delle autogrù...

L’esperienza di Boman al Lamiera Training Day 2025

Boman ha partecipato, giovedì 13 novembre, alla IV edizione del Lamiera Training Day, evento formativo interamente dedicato alle tecnologie applicate alla carpenteria metallica, che...

Tag