venerdì, 19 Aprile 2024

LIEBHERR E L’AUTOGRU’ A 5 ASSI PIU’ POTENTE

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Si potrebbe definire l’autogrù dei primati. Con essa infatti Liebherr segna nuovi traguardi in termini di prestazioni e tecnologie. Innanzitutto diciamo che stiamo parlando della LTM 1250-5.1, presentata ai clienti il 17 e 18 giugno scorsi a Ehingen, in occasione delle Giornate del Cliente. Ma perché autogrù dei primati? Innanzitutto perché, come dice il titolo, è attualmente l’autogrù a 5 assi più potente sul mercato, progettata per le massime prestazioni. Inoltre è il terzo modello di gru in cui il Costruttore tedesco applica il suo concetto innovativo di motore singolo. E poi è equipaggiata di serie con i nuovi software Liebherr VarioBase e ECOmode grazie ai quali gli operatori possono utilizzare in modo particolarmente sicuro ed efficiente la nuova LTM 1250-5.1. Che, oltre al falcone ribaltabile multifunzionale, può montare anche un falcone fisso con lunghezza fino a 50 m. Ma andiamo nei dettagli.

LA PIU’ POTENTE SUL MERCATO
A partire dal sistema del braccio variabile ad alte prestazioni. Erede della LTM 1220-5.2 che ha visto un successo a livello mondiale, la nuova LTM 1250-5.1 offre la portata massima dal peso disponibile in una gru mobile a 5 assi. Il risultato? La gru più potente al mondo di questa classe. Rispetto ai modelli precedenti, è stato possibile aumentare la portata di circa il 15% – 20%, mantenendo invariata la lunghezza del braccio telescopico da 60 m, mentre le prolunghe tralicciate consentono di incrementare l’altezza gancio massima di 9 m fino a 110 m.

Per la nuova LTM 1250-5.1 Liebherr offre una gamma particolarmente ampia di falconi a volata variabile. Il falcone variabile da 12,2 a 22 m può essere prolungato fino a 36 con due elementi intermedi da 7 m e viene montato con un’inclinazione di 0°, 22,5° o 45°. Come opzione è disponibile una regolazione idraulica dello stesso, con cui è possibile spostare il carico completo da 0° a 45°. Come falconcino da montaggi da 5,4 m può invece essere impiegato l’adattatore del falcone variabile. Il punto di articolazione per il falcone variabile può essere innalzato utilizzando fino a un massimo di due sezioni tralicciate da 7 m che fungono da prolunghe del braccio telescopico. Questi elementi e le prolunghe del falcone variabile possono anche essere utilizzati nelle autogrù Liebherr LTM 1200-5.1 e LTM 1220-5.2. Si tratta quindi di un grosso vantaggio per le aziende che possiedono questi tipi di gru nei loro parchi macchine.

Una caratteristica fino ad ora inusuale nella classe a 5 assi, è la possibilità di montare un falcone fisso lungo, che consente di raggiungere sbracci enormi, per esempio al di sopra degli edifici. In questo caso Liebherr propone una soluzione molto interessante: utilizzando unicamente un adattatore TF aggiuntivo (collegamento tra il braccio telescopico e il falcone fisso), un elemento riduttore e un elemento di testa, il falcone fisso raggiunge una lunghezza fino a 50 m. In questo modo è possibile utilizzare le prolunghe esistenti del braccio telescopico e del falcone variabile. Questo falcone può essere regolato idraulicamente da 0° a 45° e può essere quindi impiegato come falcone ribaltabile.

PESI E ZAVORRE
La zavorra massima della nuova LTM 1250-5.1 è di 88 t per una larghezza massima di 6,3 m. La piastra base da 1 t e una piastra zavorra da 10 t presentano una larghezza uguale a quella del veicolo. La larghezza della zavorra è sempre di 4,1 m per zavorre fino a 68 t.

Una novità introdotta da Liebherr è la VarioBallast. La LTM 1250-5.1 può essere utilizzata con due diversi raggi della zavorra: 5,58 o 4,78 m. Liebherr ha progettato una soluzione per rendere la regolazione del raggio della zavorra più semplice e più rapida grazie a dei cilindri di zavorramento di serie, orientabili meccanicamente, che riducono il raggio della zavorra di 800 mm. Questa soluzione rappresenta un vantaggio sostanziale della nuova autogrù da 250 t in caso di spazi d’impiego ristretti.

UN CARRO TECNOLOGICO
Il motore diesel Liebherr a sei cilindri da 400 kW / 544 PS e una coppia massima di 2.516 Nm garantiscono alla LTM 1250-5.1 la potenza necessaria. Il motore soddisfa i requisiti delle direttive sulle emissioni dei gas di scarico Livello IV / Tier 4f.

La forza motrice viene trasmessa agli assi della gru attraverso un cambio Tronic ZF-AS a 12 marce. Un riduttore-ripartitore a due velocità consente di ottenere velocità minime di traslazione nell’esercizio di manovra. L’intarder, un freno idrodinamico non soggetto a usura, integrato nel cambio, funge da freno permanente. È inoltre disponibile su richiesta un freno elettromagnetico Telma. La LTM 1250-5.1, come quasi tutte le gru della gamma LTM, è equipaggiata con freni a disco ad aria compressa. Gli assi posteriori vengono sterzati attivamente e in modo elettroidraulico a seconda della velocità. In questo modo la manovrabilità del veicolo migliora e si riduce notevolmente l’usura degli pneumatici. È possibile selezionare cinque programmi di sterzo premendo semplicemente un tasto.

IL SINGOLO MOTORE
Anche nella LTM 1250-5.1 viene impiegato il concetto di motore singolo, che consente il funzionamento della torretta grazie ad un albero di trasmissione. Il trasferimento del moto verso il riduttore delle pompe in torretta avviene con l’impiego di una coppia conica collegata al riduttore nel carro attraverso la ralla di rotazione

Un elevato rendimento è garantito da un collegamento ad albero cardanico che permette di mantenere bassi regimi sul motore di guida pur mantenendo una potenza sufficiente nell’esercizio in torretta. In questo modo è possibile anche ottimizzare il consumo di carburante. Il vantaggio di rinunciare a un motore si riducono i costi di manutenzione e il peso della gru stessa. Tale riduzione di peso quindi permette l’utilizzo di materiale in altri elementi portanti, con un incremento delle portate. Inoltre, grazie al programma addizionale ECOmode, i consumi della LTM 1250-5.1 vengono ulteriormente ridotti: per esempio la trazione delle pompe con motore al minimo può essere disinserita automaticamente e grazie a un comando intelligente può poi essere riattivata in pochi secondi quando necessario. Ma non solo: siccome è difficile calcolare il numero di giri motore ottimali per il lavoro che si sta per eseguire, spesso le autogrù vengono utilizzate a un regime più elevato del necessario. Ma con il nuovo ECOmode il gruista può predefinire la velocità di lavoro tramite l’apposita leva di comando. In questo modo il comando LICCON2 calcola il numero di giri ottimale e il valore viene regolato per il motore della gru attraverso l’unità di controllo motore. Il risultato è risparmio di carburante e riduzione al minimo delle emissioni acustiche.

RICAPITOLANDO
I plus della LTM 1250-5.1 sono:

  1. Altezze di sollevamento estremamente elevate e sbracci con falconi a volata variabile ottimizzati;
  2. VarioBallast – Riduzione del raggio zavorra in caso di impieghi in spazi ristretti;
  3. Concetto innovativo motore singolo con ECOmode;
  4. Maggiore sicurezza e prestazioni con VarioBase.

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