giovedì, 25 Aprile 2024

MACCHINA ITALIANA. DEBUTTO STATUNITENSE

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SA26 3_4 a. lavoro_ok Basata sul modello di successo SA22, la nuova piattaforma SA26 di Bluelift è destinata al mondo del giardinaggio, manutenzione edile e noleggio e farà il suo debutto i prossimi 12-14 novembre a Pittsburgh (USA) in occasione del TCI 2015, evento fra i più grandi al Mondo legato all’industria del giardinaggio.

La nuova SA26 è una piattaforma aerea cingolata caratterizzata da un doppio braccio pantografo, un  braccio telescopico a 4 sezioni e un jib articolato, che cooperano per offrire un’altezza massima di lavoro di 26 m. Con un peso complessivo di soli 3.350 kg (360 kg in più del modello da 22 m), la nuova SA26 offre uno sbraccio di 14,5 m con un operatore in cesta e alla portata massima di 250 kg raggiunge circa gli  11 m di sbraccio. La struttura a doppio pantografo offre una capacità di scavalcamento di 9,5 m e permette di lavorare a filo muro con il massimo sbraccio da un’altezza di 3 m fino a 12 m. Tutte caratteristiche che rispondono alla continua richiesta da parte del mercato per piattaforme il più possibile compatte e leggere, ma con alte prestazioni in altezza di lavoro/sbraccio e portata in navicella.

In termini di dimensioni, non a caso, la nuova SA26 sfoggia 990 mm di larghezza minima che raggiunge però i 1.200 mm grazie al carro variabile ad asse indipendente estendibile. Questa peculiarità aumenta sia la stabilità che la trazione, su terreni disconnessi soprattutto, ma all’uopo permette alla piattaforma di “varcare le soglie” letteralmente, di normali porte di ingresso. In configurazione di trasporto, poi, l’SA26 è alta 1.98 m e lunga 5.58 m (4.91 m senza navicella) e più lunga del modello SA22 di soli 380 mm.

La SA26 può essere stabilizzata in un’area di 4.5 m, 3.7 m e 2.7 m senza perdere la possibilità di raggiungere il massimo sbraccio. Inoltre è disponibile come optional il nuovo Sistema di stabilità asimmetrica che permette di configurare la posizione degli stabilizzatori in modo differente su ogni lato della piattaforma, modificando automaticamente il diagramma di lavoro per garantire la massima prestazione possibile in ogni situazione.

Grazie alle sue dimensioni compatte e al basso peso e grazie ai nuovi sviluppi sul sistema idraulico, il nuovo modello non richiede come propulsore un motore diesel a 2-3 cilindri. Il modello SA26 è alimentato da un motore monocilindrico Honda 15 HP e da un motore elettrico, per un uso illimitato della piattaforma sia in esterno che all’interno di edifici. In alternativa la piattaforma può essere dotata di un motore monocilindrico diesel e/o da un pacco a batteria agli ioni di Litio (gamma Bluelithium e Bluehybrid). Alimentata con batterie agli ioni di litio, la macchina può essere utilizzata in una vasta gamma di strutture interne, tra cui centri commerciali, aeroporti, centri sportivi, alberghi, edifici industriali, monumenti storici, e così via.

SA26 lat._ok

Un ultimo aspetto è legato all’adozione, anche sulla SA26, del nuovo sistema elettro-idraulico recentemente introdotto da Bluelift su tutte le sue piattaforme. Il nuovo sistema ha

reso le piattaforme cingolate del costruttore riminese più accessibili, sicure e semplici da utilizzare sia in fase di stabilizzazione che durante le operazioni di lavoro aereo. Il nuovo sistema crea un’offerta unica per il proprietario e utilizzatore con controlli semplificati e standardizzati su tutti i modelli, prestazioni migliorate per l’operatore e processi post-vendita razionalizzati.

Tra i vantaggi tecnici del nuovo sistema elettro-idraulico vale la pena ricordare:

  • Possibilità di gestire due funzioni indipendenti allo stesso tempo e proporzionalmente. La possibile combinazione di 2 funzioni è resa facile dalla configurazione del nuovo comando remoto (uno dei 3 manipolatori destri può essere combinato con uno dei 3 manipolatori sinistri).
  • Controllo degli stabilizzatori proporzionali, il che significa che la stabilizzazione manuale o automatica è più fluente e precisa.
  • Giri del motore ridotti da 3.000 a 2.000 rpm per migliorare l’efficienza del motore e ridurre l’inquinamento acustico; inoltre ora la funzione “Start & stop automatico” agisce non solo sui motori a combustione (petrolio/diesel) ma anche sui motori elettrici per preservare l’energia indipendentemente dalla fonte di alimentazione.
  • Miglior risultato in termini di prestazioni col motore elettrico sul mercato … velocità di movimenti simili a quelli con motore a combustione senza influenzare la possibilità di avere il doppio movimento anche in modalità elettrica (sistema brevettato)!
  • Un solo comando remoto per tutti i modelli, indipendentemente se alimentati con motore  a combustione o batteria al litio, se con filocomando o radiocomando, rendendo Bluelift la scelta ovvia per le flotte noleggio – un solo comando a distanza,  un solo modo di utilizzarlo, differenti modelli.
  • sensori a contatto sono installati all’interno del comando a distanza per una maggiore sicurezza dell’operatore durante la traslazione della piattaforma: i 2 sensori abilitano i comandi di traslazione dei cingoli solo quando l’operatore ha il comando remoto nelle sue mani.
  • Introduzione della funzione “Go-Home”, che richiude automaticamente la macchina per l’operatore garantendo che la piattaforma sia correttamente e perfettamente richiusa ogni volta
  • dispositivi di sicurezza per la guida su pendii laterali, tra cui un allarme acustico che avvisa l’operatore quando si guida su terreni in pendenza, nonché una riduzione della velocità quando la pendenza è superiore a 5 °, garantendo un funzionamento sicuro e riducendo il rischio di ribaltamento.
  • Procedure di emergenza semplificate per l’operatore
  • Riduzione del numero delle connessioni idrauliche (migliore prestazione dell’impianto idraulico e riduzione del rischio di perdite olio)
  • perfezionamento della diagnosi guasti grazie al nuovo impianto elettrico e al display interattivo e multilingua del comando remoto su cui appaiono specifici messaggi di errore o analisi guasti.

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