Techoil, nuova società italiana costruttrice di piattaforme aeree e mezzi antincendio ad altissimo contenuto tecnologico, cambia volto. È online il nuovo sito web www.techoil.it. “Si tratta di una nuova vetrina – spiega Paolo Scogli, general manager della società – una piattaforma che segue il rinnovamento della pagina Facebook, l’apertura del canale Youtube, del profilo Instagram e il rafforzamento della nostra posizione aziendale su Linkedin. Sappiamo che la comunicazione in questi anni ha cambiato aspetto e abbiamo deciso di essere al passo con i tempi. Abbiamo inserito il video aziendale e molti form di contatto per richiedere informazioni direttamente dalle pagine prodotto. In più ci sono brochure e dati scaricabili in modo da potere essere sempre consultati. Intanto stiamo predisponendo una sezione riserva con accesso personalizzato in modo che i nostri collaboratori possano accedere e trovare tutto quello di cui possono avere bisogno”.
Fondata nel 2006 come “spin-off ” di un’importante società europea costruttrice di piattaforme aeree di lavoro, Techoil ha valorizzato e ampliato la ventennale esperienza dei soci fondatori puntando su progettazione e costruzione, ma specialmente sull’assistenza. Così, con il passare degli anni, l’alta professionalità dimostrata nel corso degli anni, ha fatto di Techoil un riferimento nella progettazione e prototipazione di piattaforme ad alto contenuto tecnico.
“Moltissimi sono infatti i progetti realizzati insieme a partner internazionali che hanno fatto di Techoil un produttore apprezzato anche in settori estranei alle piattaforme di lavoro in quota – continua Scogli – Oggi Techoil conta su una ampia area coperta di oltre 2000 mq, suddivisa in diverse aree : magazzino, carpenteria, assemblaggio, testing e assistenza mentre l’ampia area esterna è utilizzata per lo stoccaggio del materiale, per gli autotelai e come area di pre delivery per tutti i mezzi completati in attesa di spedizione. Ovviamente l’area esterna è fornita dall’indispensabile pesa , che permette le verifiche dei pesi sia sui veicoli in lavorazione che su quelli terminati. L’alimentazione idrica da 2.5” è, invece, utilizzata per le prove idrauliche e il rincalzo dei serbatoi delle autobotti durante le prove funzionali”.