Dopo il crollo del cavalcavia in provincia di Lecco dello scorso ottobre i trasporti eccezionali lombardi sono praticamente bloccati dalla burocrazia. Una vera follia che rischia di mettere in ginocchio un intero settore perché nessun ente vuole più assumersi il rischio di rilasciare le autorizzazioni al transito su ponti e cavalcavia dei convogli oversize e overload.
La situazione di “blocco” ai trasporti eccezionali è talmente critica che il presidente di Conftrasporto, Paolo Uggè, ha chiesto un incontro sia con il ministro dei Trasporti Graziano Delrio, sia con il sottosegretario Simona Vicari, che con il presidente di Anas Gianni Vittorio Armani.
Alla richiesta di incontro inoltrata il 4 gennaio scorso, Uggé ha allegato una serie di documenti a riprova di quanto asserito, ossia copia di alcune corrispondenze tra Comuni (lombardi) e aziende di autotrasporto. Da Baranzate (Milano), per esempio, la polizia locale ha fatto sapere che il Comune non può rilasciare autorizzazioni perché non dispone delle attestazioni di portata massima di carico delle infrastrutture viarie che si trovano lungo strade comunali, in quanto si tratta di opere realizzate da Autostrade per l’Italia che non ha risposto a una specifica richiesta in tal senso.
Ancora più clamoroso quanto raccontato in una missiva di un’azienda associata a Conftrasporto che riferisce di come, in mancanza di un accordo tra Regione Lombardia e le diverse Province, queste ultime stanno arrivando addirittura a chiedere alle aziende di autotrasporto interessate a ottenere autorizzazioni al transito di veicoli eccezionali, una relazione a loro spese effettuata da ingegneri iscritti all’Albo in cui certificare la tenuta dei ponti interessati al transito. Una relazione che, senza disporre di calcoli strutturali o dello stato manutentivo dell’opera, sarebbe fatta solo sulla base di una valutazione visiva. Del tutto aleatorio.
Infine, non dimentichiamo che siamo all’inizio di un nuovo anno, periodo durante il quale si ottengono i rinnovi per il 2017 di precedenti autorizzazioni: un rinnovo che appare chiaramente molto complesso.